Va bene mediare. Traccheggiare troppo no. È deleterio e rafforza gli avversari. La macchina di Vincenzo Santagata giustamente già si è messa in moto. E sta da tempo scaldando i motori per tagliare per prima il traguardo alle comunali che si terranno in primavera. Farla partire con molti metri di vantaggio sarebbe un errore politico fatale. Da pivellini. Lo hanno capito i massimi rappresentanti di Uniti si può fare. Stasera il raggruppamento composto da Insieme per Gricignano, Libera Gricignano, Uniti per Gricignano e Gricignano in Movimento si siederà di nuovo attorno al tavolo delle trattative. Stavolta però la montagna non partorirà il topolino come invece è accaduto nella riunione di lunedì scorso durante la quale non sono mancati toni accesi. A ostacolare l’intesa con Gricignano Attiva continuano a essere i rappresentanti di Gim.
Per conto del gruppo di Gianluca Di Luise sta partecipando agli incontri Antimo Verde (quando si presentò al sottoscritto per la prima volta si autodefinì nazionalsocialista, che bella roba!). Verde è uno propenso a dividere più che a unire. E lo dimostra in ogni occasione. Nelle altre componenti di Uniti si può fare ha preso piede la netta sensazione che prosegua il doppio gioco di Gim. Nei vertici ufficiali si dice, a chiacchiere, che si persegue il progetto di Unire basato sul confronto con Gricignano Attiva. Mentre in contemporanea proseguono gli incontri top secret con Osservatorio. Stasera dovrebbe essere la volta buona per fare uscire allo scoperto Gricignano in Movimento. In un post su Fb Di Luise ha fatto intendere che il suo gruppo non appoggerà la candidatura a sindaco di Vittorio Lettieri. Non c’era bisogno del suo intervento social. La sua posizione era chiara anche alle pietre. Probabilmente Gim continuerà a porre il veto sull’ex vicesindaco e insisterà nel dire che la guida della coalizione spetta a Uniti si può fare. E visto che non ci sono nomi sul tavolo è un modo per dire che il timoniere dovrà essere Di Luise. Discorso chiuso.
Non la pensano così i leader di Insieme per Gricignano, Libera Gricignano e Uniti per Gricignano. Antepongono il progetto politico-programmatico ai personalismi. E non hanno alcuna preclusione rispetto alla candidatura a sindaco di Lettieri jr. Legittimamente però pongono una questione di bilanciamento e peso specifico all’interno della grande coalizione. Se l’aspirante primo cittadino sarà espressione di Gricignano Attiva a Uniti si può fare spetta la maggioranza in giunta e 9-10 posti in lista. Un accordo di questo genere garantirebbe pari dignità politica e non paleserebbe una presunta subalternità al team di Vittorio Lettieri. Salvo sorprese, che con trattative in corso sono comunque sempre dietro l’angolo, nella riunione Insieme per Gricignano, Libera Gricignano e Uniti per Gricignano andranno proprio in questa direzione. Gim tanto potrebbe sfilarsi quanto accodarsi. In ogni caso è giunto il tempo delle scelte. Va bene mediare. Traccheggiare troppo è deleterio. Per tutti.
Mario De Michele