Pressioni politiche nei confronti di un dirigente comunale. Il sindaco Andrea Moretti finisce nel mirino dei consiglieri di opposizione del gruppo “Giovani per Gricignano” Vincenzo Santagata e Vittorio Lettieri. Che denunciano un grave episodio di ingerenza (abuso di potere?) che avrebbe commesso il primo cittadino ai danni di un funzionario del Comune. “A seguito di un accesso agli atti del protocollo – fanno sapere i due esponenti della minoranza – è emersa una corrispondenza tra il Sindaco ed un funzionario del Comune di Gricignano. Il funzionario nella missiva di risposta ad una nota a firma del sindaco che gli chiedeva chiarimenti su scelte fatte nell’ambito della gestione del suo ufficio, parla chiaramente di vere e proprie ingerenze della parte politica, nel caso di specie del Sindaco, su atti gestionali di esclusiva competenza dei responsabili delle aree”. Santagata e Lettieri non fanno il nome del dipendente comunale “vittima” del sindaco ma si limitano ad annunciare, “vista la gravità dell’episodio, l’invio di tutta la documentazione relativa alla vicenda agli organi preposti al controllo”.
A quanto ci risulta lo scambio di missive riguarderebbe Moretti e il dirigente dell’area demografica Antonio De Santis. Il sindaco avrebbe inviato una nota al funzionario in merito all’utilizzo del personale per le operazioni elettorali delle europee. Sembra che Moretti abbia chiesto conto a De Santis del mancato inserimento di una dipendente comunale nel “team” che si è occupato della macchina organizzativa delle elezioni. Al personale preposto a quest’attività vengono riconosciute ore di lavoro straordinario. Piccata la risposta per iscritto di De Santis che avrebbe invitato il sindaco a non interferire sulle scelte di competenza del responsabile del settore. Una vicenda al momento ancora poco chiara che, come preannunciato dall’opposizione, sarà sottoposta al vaglio delle autorità competenti.
Mario De Michele
