Prove tecniche di accordo. E da quanto emerso dai colloqui non ufficiali che si sono tenuti finora si potrebbe profilare già nei prossimi giorni il matrimonio elettorale tra Vincenzo Santagata e Gianluca Di Luise. Il sindaco uscente e il leader di Gricignano in Movimento stanno dialogando già da un bel po’. Col passare del tempo e con l’intensificarsi dei faccia a faccia la distanza iniziale tra le due posizioni si è andata via via accorciando fino ad avvicinarsi a tal punto che la trattativa è giunta ai dettagli. E come già detto l’intesa potrebbe essere siglata da un momento all’altro. Quando c’è di mezzo Di Luise però il condizionale è d’obbligo.
Il capo di Gim è politicamente meteoropatico. A volte le sue decisioni politiche dipendono dal tempo che fa. Se c’è il sole è più incline a trovare soluzioni. Quando piove è di cattivo umore e poco propenso alle mediazioni. O si fa come dice nulla o niente. Fino a quando risplende il sole. Ma stavolta, ripetiamo salvo ripensamenti meteoropatici, Di Luise sembra aver imboccato senza ritorno la via della collaborazione con Santagata. La leadership non è in discussione. Ed è giusto che sia così. Il primo cittadino uscente ha di fatto l’obbligo di ricandidarsi. È stato mandato a casa dopo soli 4 mesi di mandato nonostante uno straordinario successo elettorale (70% dei voti).
Dal canto suo Di Luise ha tutto il diritto di rifarsi e togliersi qualche sassolino dalle scarpe dopo che gli alleati di Uniti Si Può Fare hanno stoppato sul nascere una sua ipotetica candidatura a sindaco a favore di Vittorio Lettieri. L’eventuale accordo politico-elettorale tra Osservatorio, Pd e Gim ci sta tutto. E non è per nulla scandaloso. Santagata deve solo sperare che nei prossimi faccia bel tempo.
Mario De Michele