“Si svolgerà regolarmente giovedì 30 aprile 2015, in prima convocazione alle ore 9,00 ed in seconda convocazione alle ore 16,00, l’assemblea dei soci avente come oggetto il rinnovo del consiglio di amministrazione del Consorzio Idrico Terra di Lavoro. I maldestri tentativi di rinvio sin qui posti in essere dallo scaduto presidente del cda Di Biasio e dal vice presidente dell’assemblea Munno sono da considerarsi “tamquam non esset””. Lo comunica in una nota il presidente dell’Assemblea Giancarlo L’Arco che attacca frontalmente Di Biasio e Munno per gli atti posti in essere negli ultimi giorni volti a far saltare l’appuntamento. “Mi preme evidenziare – aggiunge – che, oltre alla palese illegittimità degli atti prodotti da Di Biasio e Munno, che da un punto di vista formale e sostanziale si commentano da soli e non valgono nulla, siamo di fronte ad una manifestazione di attaccamento alla poltrona pubblica assolutamente stupefacente e fuori dal comune. Giovedì l’assemblea si terrà regolarmente e se sarà necessario chiameremo la forza pubblica. I rappresentanti dei comuni consorziati saranno chiamati ad eleggere democraticamente i nuovi vertici del Consorzio Idrico “Terra di Lavoro” che, come tutti sanno, sono scaduti da tanto tempo. Prendo atto, ancora una volta, del ripetersi di comportamenti assai discutibili del Partito Democratico casertano che, attraverso certi suoi esponenti, non perde occasione per manifestare l’attaccamento alla poltrona contro tutti e contro tutto”.