CASERTA – A seguito di alcune notizie apparse nei giorni scorsi su qualche organo di stampa locale, la Provincia di Caserta ha ritenuto opportuno fare alcune precisazioni in merito all’impianto di grigliatura dei Regi Lagni. Tale struttura è attualmente ferma in quanto non è ancora completata e non ha ancora avuto il collaudo definitivo. Mancano poche decine di migliaia di euro di lavori da realizzarsi.
Tra questi, effettivamente, compaiono i lavori relativi al cavidotto dalla cabina elettrica (alimentata dall’ENEL, con quattro mesi di ritardo, solo la settimana scorsa) all’impianto. Nonostante una raffica di ordini di servizio e di atti formali di diffida ad adempiere, l’impresa non completa i lavori. La motivazione addotta è individuabile nel mancato pagamento degli Stati d’avanzamento lavori da parte dall’Ente. Per quanto assurdo, risulta vero che l’Amministrazione provinciale ha i soldi in cassa, ha la consapevolezza di quanto sia strategico collaudare l’opera ma non può pagare l’impresa. Ciò avviene a causa del rispetto del patto di stabilità. Alcune leggi dello Stato obbligano la ragioneria dell’Ente ad erogare le somme dovute ai creditori con il contagocce e con stretta osservanza dell’ordine cronologico. Non appena collaudato, l’impianto verrà gestito dalla Società Provinciale Gisec, consentendo alla Provincia stessa le fondamentali funzioni del controllo diretto della gestione ed il contenimento delle spese. Ciò non dovendo essere le operazioni di manutenzione gravate da spese generali e da utili d’impresa che invece aggraverebbero il costo di esercizio dell’impianto, con qualsiasi gestore esterno da individuarsi. I costi di gestione dell’impianto di grigliatura saranno coperti da fondi regionali derivanti dai proventi delle sanzioni amministrative comminate ai soggetti che recapitano i propri scarichi acquosi fuori norma nelle aste del bacino dei Regi Lagni. Tanto è stato possibile concertare con la Regione Campania, che ha dato, attraverso l’assessore all’Ambiente, Giovanni Romano, già da agosto scorso il proprio assenso formale. Il direttore generale dell’Area Ambiente della Regione Campania ha dato garanzie che convocherà la Provincia di Caserta la prossima settimana per la stipula della specifica Convenzione.