Piedimonte Matese- Domani importante incontro tra gli amministratori del Matese ed il presidente della giunta regionale Stefano Caldoro per mettere a punto una sorta di “agenda 29 dicembre”. I sindaci dell’area matesina-sannita chiederanno, in particolare fondi, finanziamenti aggiuntivi per far fronte alle numerose e diversificate esigenze post-sisma.
Il governatore e gli assessori coinvolti , molto probabilmente, a loro volta porranno e solleciteranno ai sindaci progetti validi e cantierabili, in specie in materia di sicurezza degli edifici pubblici, da inserire nell’elenco allegato al decreto regionale(approvato ai primi di accelerazione della spesa di fondi europei ( da notare che sono pochi i progetti riconducibili alle amministrazioni del comprensorio matesino). Il tempo non gioca a favore delle amministrazioni : a tal proposito una delle richieste avanzate dai sindaci è quella di prorogare i termini per la presentazione (scade il 15 gennaio). Gli amministratori, continui contatti e riunioni si sono svolti tra i sei sindaci della zona matesina (Piedimonte Matese, Alife, Castello Matese, S.Gregorio Matese, Gioia Sannita, S.Potito Sannitico) e Faicchio in particolare dell’area sannita, porteranno all’attenzione dei vertici regionali le cifre aggiornate dai danni causate dalla “big” scossa del 29 dicembre: tabelle e numeri sulle ordinanze di sgombero, sugli edifici pubblici e privati non fruibili. Su questa mappa dei disagi subiti e da ripristinare i sindaci chiederanno garanzie di risorse adeguate a fronteggiare le esigenze emerse da individuare sul piano quantitativo e delle concrete modalità operative di intervento( il sindaco di Faicchio nel corso di un confronto televisivo su MediaTV ha accennato realisticamente a forme di benefici anche con il ricorso a mutui) .Attesa(tanta) per il confronto e gli esiti operativi.
Michele Martuscelli