Lusciano: tavoli di concertazione per l’Ambito C7

“I tavoli di concertazione si confermano uno strumento di condivisione dei servizi dell’Ambito C7, ma anche un modo per avanzare proposte e idee”. Così Ernesto Di Mattia, coordinatore dell’Ambito C07 commenta i due incontri tenuti dai componenti dell’Ufficio di piano di Lusciano con i sindacati prima e con il terzo settore e le amministrazioni comunali poi. L’Ambito C07 è composto da dieci comuni: Lusciano (capofila), Parete, San Marcellino, San Cipriano D’Aversa, Villa di Briano, Villa Literno, Trentola Ducenta, Casal di Principe, Casapesenna e Frignano. In apertura dei lavori sono stati elencati gli utenti assistiti, nell’arco del 2015, con il servizio di assistenza socio-sanitaria: 81 per il distretto sanitario 20 e 60 per il distretto sanitario 19. Poiché è chiuso il termine per la presentazione delle offerte e dei progetti – ad opera delle cooperative – per i seguenti servizi: Assistenza domiciliare disabili per distretto 19; assistenza domiciliare disabili per distretto 20; tutoraggio educativo; assistenza scolastica; centro antiviolenza, è stato comunicato il numero di domande pervenute: dieci per l’assistenza domiciliare disabili per distretto 20; undici per l’assistenza domiciliare disabili per distretto 19; cinque per il tutoraggio educativo; nove per l’assistenza scolastica; una per il centro antiviolenza. La Cgil ha chiesto la riconferma del servizio “Centro immigrati”. In questa direzione tutte le organizzazioni sindacali hanno dichiarato la loro disponibilità a collaborare per la buona riuscita del servizio. I rappresentanti dei sindacati presenti hanno chiesto la convocazione di un tavolo di concertazione ogni tre mesi e che ci si aggiorni a dicembre, per conoscere i dati di monitoraggio, relativi alle politiche dell’Ambito e alla gestione e all’avvio dei servizi finanziati con fondi Pac. La Cisl, infine, ha proposto anche l’organizzazione di un momento di confronto per discutere delle problematiche degli anziani, mediante la costituzione di un’apposita consulta. “La concertazione trova ampia applicazione in materia di mercato del lavoro, salari e contrattazione collettiva, organizzazione della previdenza sociale – conferma il sindaco di Lusciano, Comune capofila, Nicola Esposito – E’ un modo per conoscere i servizi posti in essere dal coordinamento istituzionale e quelli in fase ancora di progettazione”.