I consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle Raffaele Bencivenga e Amelia Bortone hanno presentato un’interrogazione con risposta orale sulla qualità del servizio mensa nelle scuole cittadineLa richiesta è indirizzata al presidente del consiglio, al sindaco e all’assessore alla Pubblica istruzione. Ecco il testo integrale dell’interrogazione. “I sottoscritti consiglieri comunali Raffaele Bencivenga e Amelia Bortone, in qualità di Consiglieri eletti del Movimento Cinque Stelle CESA;
PREMESSO CHE La refezione scolastica è affidata per l’anno scolastico 2015/2016 alla ditta Ditta – La fattoria – Ristorazione & Catering – Via Roma,157 Sant’Antimo – Determinazione n. 442 del 16/11/2015;
CONSIDERATA La notizia, ripresa anche dalla stampa e dai social network, della presenza di polpette crude con il sapore di sapone, servita come secondo piatto ai bambini, notizia divulgata dai genitori, e da loro confermata. Con la presente interrogano il SINDACO E L’Assessore all’istruzione, onde conoscere, con risposta orale, in consiglio comunale, alla presenza della rappresentanza dei genitori, la situazione tout-court circa il servizio di refezione scolastica nelle scuole. La presente interrogazione nasce dalla volontà da parte dei suddetti consiglieri comunali sottoscrittori della presente interrogazione, della consapevolezza che rimane straordinariamente importante garantire la qualità del servizio e dei prodotti nella erogazione del pasto nelle scuole, e pertanto
CHIEDONO Innanzitutto chiarimenti sulla situazione verificatosi alcuni giorni fa, che sembra non essere l’unica; Quale meccanismo di controllo ha adottato il Comune per monitorare la qualità dei servizi mensa appaltati; Quali tutele a garanzia della qualità del servizio sono state richieste alla società appaltatrice; Se e quali visite ispettive sono state effettuate sui servizi mensa del Comune: quante, con quali modalità, e da quale personale sono state effettuate; Pertanto, chi di competenza riferisca al più presto sull’argomento oggetto dell’interrogazione, dato che si tratta di un servizio delicatissimo, che riguarda la salute e il benessere dei bambini e delle famiglie. Si richiede una risposta rapida ed esauriente, anche per dissipare ogni dubbio sulle voci ricorrenti di genitori preoccupati della qualità dei prodotti che vengono forniti come pasto ai loro figli”.
