Maddaloni, chiuso tesseramento Pd: dentro anche Smarrelli e Stravino

Ieri sera, lunedì 27 febbraio, si è riunito il circolo di Maddaloni del Partito democratico per fare il punto della situazione sulla campagna di tesseramento che si è appena chiusa e sulle prossime elezioni amministrative. I subcommissari hanno sottolineato come le operazioni per le adesioni al Pd si siano svolte nella massima serenità e trasparenza. “Oggi  – si legge nella nota stampa – il Pd a Maddaloni è sicuramente un partito autorevole al cui interno ci sono tantissime intelligenze e competenze in grado di partecipare al progetto di cambiamento che, con tutto il centrosinistra, sarà messo in campo nella prossima tornata amministrativa con la candidatura del vincitore delle primarie Giuseppe Razzano. Il Pd, saluta poi l’ingresso al suo interno di due neonati movimenti nella città di Maddaloni come I Democratici e Maddaloni democratica che, con Flavio Smarrelli e Riccardo Stravino, hanno deciso di aderire al progetto del Partito democratico e, di conseguenza, a quello di Razzano sindaco. La riunione di ieri sera, poi, è stata l’occasione per avere quel chiarimento chiesto dal candidato sindaco al Pd. Il partito ha chiesto al sindaco di andare avanti sulla strada solcata il 22 gennaio con le primarie, proseguendo il dialogo con la città per la costruzione di un progetto di governo qualificato, efficace e vincente che abbia come stella polare la legalità e la trasparenza. Il Pd è convinto che Razzano possa svolgere questo ruolo con autorevolezza ed è pronto a sostenerlo ed affiancarlo nella sua azione politica sia in campagna elettorale che dopo le elezioni. I subcommissari hanno ribadito poi che scelte differenti da quelle di Razzano sindaco non possono essere fatte da chi decide di far parte del Partito democratico. Il Pd fa del rispetto delle regole il suo punto di forza. Razzano è il vincitore delle primarie, è il sindaco prescelto dal popolo democratico e, quindi, la sua figura non può assolutamente essere messa in discussione”.