Uno studio degli architetti Ettore e Roberta Ventrella, ha portato alla luce il tratto di ritorno dell’acquedotto Carolino, che dalla dalle Reggia al Mulino di San benedetto arrivava all’alveo del Carmignano. Frutto dell’ingegno di Luigi e Carlo Vanvitelli è ora abbandonato e sconosciuto.

 

Il PD di Maddaloni, guidato dal segretario cittadino, dott. Salvatore Mataluna, al fine di far conoscere alla cittadinanza la straordinaria scoperta ed ad ipotizzarne una tutela ed una rivalutazione, ha organizzato ,per il giorno 7 marzo alle ore 17:30 presso l’ex macello, un convegno con i seguenti partecipantii: Architetti Ettore e Roberta Ventrella (Il ritrovamento e l’analisi del tracciato); Arch. Maria Carmela Caiola di ITALIA NOSTRA (Acquedotto, quali prospettive); Geom. Leonardo Ancona ,della Soprintendenza per i  beni  architettonici, paesaggistici, storico, artistici ed etnoantropologici delle provincie di Caserta e Benevento. (l’ acqua che viene da lontano); Prof. Guido Napolitano dell’ACTAM (le vie dell’acqua nella storia e le tradizioni maddalonesi); Dott. Antonio De Crescenzo, consigliere comunale della Città di Caserta (La valorizzazione dell’Acquedotto Carolino nel redigendo P.U.C. di Caserta). Conclude On. le Gianni Pittella , vicepresidente vicario del Parlamento Eurupeo. Introduce e modera Arch. Marco Lombardi dirigente PD Maddaloni e componente commissione P.U.C. del Comune di Maddaloni.

 

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