“Non posso negare il mio stupore nell’apprendere da fonti giornalistiche che alcune forze di quel centrodestra che ha mal governato Maddaloni negli ultimi anni possano sentirsi legittimamente e direttamente coinvolte nelle primarie del centro sinistra Maddalonese, sostenendo Giuseppe Razzano. Spero che lo stesso prenda le distanze e smentisca categoricamente simili dicerie”. Lo dichiara il candidato alle primarie del centrosinistra di Maddaloni Flavio Smarrelli. “Le elezioni primarie del centrosinistra – aggiunge – devono rispondere ad un progetto che segni una forte discontinuità rispetto al recente passato. La politica maddalonese ha bisogno di percorsi chiari, non ambigui, con i quali porre definitivamente fine all’età degli inciuci, dei trasversalismi di comodo e delle amministrazioni dove cambiano i nomi dei singoli ma non le logiche e le forze che le sostengono. Maddaloni ha bisogno di discontinuità rispetto alle scelte politiche sciagurate degli ultimi anni, corresponsabili dell’attuale impoverimento del tessuto economico e sociale. Le politiche messe in campo dal centrodestra negli ultimi anni a livello regionale, provinciale e cittadino hanno ridotto in ginocchio la nostra città. Per rendere bene l’idea basta un semplice confronto con le vicine realtà: mentre a Maddaloni non si riesce a far decollare un progetto già avviato come quello dell’Interporto, a Marcianise fioriscono e prosperano poli commerciali destinati a diventare traino economico per gli anni a venire; mentre a Maddaloni si stipulavano patti al ribasso per compensare le risorse naturali attinte dalle aziende sul territorio, altrove si avviavano grandi opere di risanamento ambientale; mentre Maddaloni viene privata di un ospedale pienamente efficiente, i presidi ospedalieri di città limitrofe vedono aumentati numeri di posti letto e di lavoro”. “L’inadeguatezza politica del centrodestra e le loro scelte scellerate hanno dissanguato la nostra città, ponendosi come causa principale della crescita di povertà e disagio sociale. Ed è proprio agli ultimi ed a chi maggiormente soffre questa crisi che andranno rivolte le maggiori attenzioni di chi amministrerà Maddaloni. La mia candidatura, che racchiude l’espressione di un centrosinistra molto ampio, nasce dunque proprio da questa esigenza. Tutto questo, però, sarà possibile solo attraverso assoluta certezza e trasparenza sulle posizioni in campo. Ribadisco con forza la necessità di rendere chiara ed evidente la linea di demarcazione tra quella che è stata la politica del centrodestra e le forze che l’hanno sostenuta e quella che dovrà essere la politica del centrosinistra e le forze che la sosterranno. Ed è questa la strada che imboccherà con certezza il PD qualora, insieme ai tanti amici che mi sostengono, dovessi riuscire a vincere le primarie”.