Abusivismo edilizio, ecco la nota a firma dell’assessore all’Urbanistica, Giovanni Santoro: “L’abusivismo edilizio può essere considerato un dramma sociale anche a Marcianise ed, in quanto tale, non può diventare oggetto di mere strumentalizzazioni, finalizzate unicamente ad alimentare sterili polemiche demagogiche, che nulla apportano alla risoluzione della problematica. Gran parte dei manufatti irregolari locali rientrano in quelli cosiddetti “di necessità” e vengono utilizzati come prima abitazione dai loro proprietari. Per questo, non si può pensare di trascurare la questione o di esprimere opinioni fin troppo semplicistiche.
A riguardo, e considerando il grave momento di crisi e di povertà sociale attuali, il Comune sta agendo in assoluta trasparenza: il sindaco Antonio De Angelis e questa giunta hanno da subito catalizzato l’attenzione sul problema, intraprendendo un’ azione di studio e di capillare analisi della casistica esistente. L’obiettivo è di avanzare proposte risolutive singole per ognuno degli abusi perpetrati, evitando deliberazioni generali che rischierebbero unicamente di non salvaguardare tutti gli immobili irregolari del territorio. Alla luce di quanto espresso, sarà bene chiarire che il fenomeno riveste interesse regionale e perciò, per una sua risoluzione definitiva, necessita della cooperazione dei Comuni e di tutti gli enti sovralocali coinvolti. Mi preme sottolineare infine che, riguardo al settore di cui sono responsabile, l’amministrazione De Angelis, dopo la stasi commissariale, ha riattivato l’iter procedurale per l’approvazione del Puc, ed a breve rilascerà le concessioni private relative al Programma di Recupero Urbano (Pru).”