Marcianise – La comunicazione di Francesco Tartaglione e Cinzia Laurenza di autosospendersi dal Movimento Marcianise Terra di Idee, non ci sorprende ed anticipa di qualche giorno la decisione dell’assemblea degli iscritti di espulsione. La motivazione sta nel fatto che da più di sei mesi gli oramai due ex non partecipano più alle riunioni periodicamente convocate per la discussione sui temi dell’azione amministrativa. “La pratica del trasformismo – spiegano in una nota stampa i militanti di Terra di Idee – mortifica i tanti elettori che in maniera disinteressata hanno sostenuto con forza la nostra lista. Il contrasto di questa prassi rappresenta una delle battaglie politiche e culturali perseguite dal nostro movimento per rompere definitivamente con le politiche del passato. Il nostro Movimento – continua la nota – è nato, non per occupare poltrone, ma per ammodernare, nella sostanza, la politica cittadina e continuerà a farlo con maggiore intensità nelle prossime settimane, in tutte le sedi deputate, sui temi a noi cari. In particolare intensificheremo la nostra attività politica sulle questioni ambientali, del lavoro, della cultura, della legalità, della partecipazione e delle politiche sociali. Non possiamo rinunciare, infatti, ad alcuni impegni presi solennemente durante la campagna elettorale sui quali intendiamo contribuire per la realizzazione del Programma Elettorale per cui questa amministrazione è stata eletta. Siamo parte integrante della maggioranza di centrosinistra vincitrice dalle scorse elezioni amministrative perché lo hanno deciso i cittadini elettori attraverso un forte sostegno alla nostra lista. Contrastiamo qualsiasi logica che vada nella direzione dell’omologazione ad un pensiero unico perché non appartiene alla modernità, né alla nostra cultura politica di democratici. Sollecitiamo, al contrario, l’attivazione di luoghi di discussione e di partecipazione, mai attivati, in cui i gruppi politici della coalizione di governo cittadino possano legittimamente confrontarsi assieme all’amministrazione comunale”.