Il sindaco di Marcianise Antonello Velardi con un lungo post su facebook ha rendicontato la sua seconda giornata da sindaco. Quattro le tematiche affrontate e a suo dire quattro le tematiche risolte. 4-0 scrive soddisfatto in termini calcistici. Non poteva però ignorare l’arresto del neoconsigliere comunale del Partito democratico Raffaele Guerriero accusato di estorsioni alla Dhi. “E’ la seconda giornata da sindaco – scrive e capisco che la strada a Marcianise è in salita. Non che mi facessi illusioni, ma la realtà ti mette alla fine sempre di fronte ai fatti, inesorabilmente. Anche se, riflettendo a fondo, questa seconda giornata non è tutta da archiviare ;anzi: sono riuscito a fare molti passi in avanti e, piano piano, ho applicato e fatto applicare il mio metodo di lavoro. Dunque, comincio alle nove del mattino con le notizie di cronaca. Mi chiamano per dirmi che è stato bloccato dai carabinieri Raffaele Guerriero, consigliere comunale eletto nelle fila del Pd. Resto interdetto ma mi aiuta il mio lavoro di giornalista: sono abituato a raccogliere brutte notizie, reagisco sempre tenendo a bada il cuore e facendo prevalere la ragione. Così faccio con Guerriero. Sul piano umano mi dispiace molto, su altri piani non ho un minimo dubbio: non giudico il profilo penale perché non sono un giudice, penso che dal punto di vista morale e politico Guerriero meriti la sedia elettrica se davvero ha fatto ciò di cui viene accusato; chi agisce in quel modo, non può ricoprire pubblici uffici. Questo è quanto penso, senza se e senza ma. Per il resto, che dire? Sono faccende interne al Pd, è il partito che se ne deve occupare e infatti se ne occupano esponenti autorevoli dei democrat con diverse dichiarazioni per tutta la mattinata.”