Matese-“Blindati” e messi al sicuro i progetti esecutivi Pirap già approvati. E’ un provvedimento che mette in cassaforte e quindi al riparo da eventuali azioni giudiziarie davanti al Tar quello adottato e pubblicato dagli uffici regionali con lo scopo anche di contribuire ad accelerare la spesa comunitaria impegnata. Si tratta di undici progetti del primo bando : tre di Pietrajoa, uno di Piedimonte, due di Ailano, due di Letino , uno di Castello del Matese, uno di S.Gregorio ed uno di S.Angelo d’Alife e di tredici relativi al secondo bando : tre di S.Gregorio Matese , tre di Raviscanina, uno di Gallo Matese, uno San Potito Sannitico, uno Gioia Sannitica , uno Faicchio e Fontegreca, uno di Alife ed uno di Castello Matese riferito al secondo bando .E’ un provvedimento che consente una deroga alle procedure e soprattutto consente ai comuni a cui compete l’attuazione dei progetti esecutivi rispetto ai preliminari della “pre-ammissione” del 2012 di attivare le procedure per appaltare le opere e gli interventi previsti.
Michele Martuscelli