Matese- Qualche comune ha preferito presentare i progetti di messa in sicurezza delle scuole direttamente nel decreto regionale “accelerazione spesa comunitaria” come Alife(la giunta ha inserito anche progetti extrascolastici) mentre altri( quasi tutti) si sono riservati di presentarli successivamente per inserirli nel canale di finanziamento che si aprirà con la procedura negoziata con la regione che si è impegnata ad attivare questa forma aggiuntiva di strumento. Iniziamo da Alife che ha presentato i seguenti progetti, a titolo definitivo ed esecutivo, come i lavori di adeguamento e ristrutturazione degli edifici scolastici comunali siti alla località Vernelle , Fosse e Vergini e del corpo palestra e servizi della Scuola Media Statale N. Alunno “;
i lavori di adeguamento della rete fognaria comunale; quelli di recupero e valorizzazione del mausoleo romano degli acilii glabrioni”, di pesarisanamento ambientale mediante la riqualificazione del centro storico e la valorizzazione delle risorse turistiche – 2° stralcio pavimentazione ed impianti decumani e del cardine”, la riapprovazone per il miglioramento qualita’ urbana ed arredo urbano mediante la riqualificazione dei decumani e cardini minori ,l’ adeguamento e Realizzazione del Collettore Fognario di Via E.Ponzio, strada Prov.Vergini, Via Ciciriniello, Via Vergini ,Strada Provinciale n.32, Via Eole, Via Spinelli e Via Cupa S.Martino” ed infine l’approvazione progetto definitivo ed esecutivo. Risanamento ambientale attraverso l’adeguamento del sistema depurativo comunale”. Tutte richieste presentate nell’avviso di “accelerazione” della spesa di fondi comunitari. S.Gregorio Matese nel bando in questione ha presentato il progetto per la riqualificazione funzionale del depuratore comunale. L’amministrazione comunale di San Potito Sannitico ha avanzato la richiesta relativa ai lavori di completamento della rete fognaria nel decreto in questione unitamente ad un’altra domanda di finanziamento denominato” riqualificazione e valorizzazione ai fini turistici del centro storico e dei siti di pregio del centro abitato” per un importo di poco più superiore a 2 milioni di euro.
Per il comune di Piedimonte Matese sono 3 i progetti(quelli di messa in sicurezza delle scuole da canalizzare nel cosiddetto accordo di programma con la regione come San Potito , San Gregorio Matese): la realizzazione di collettori fognari a servizio delle aree periferiche della città, i lavori di efficientamento energetico dell’impianto di pubblica illuminazione nell’ambito del territorio comunale ed infine i lavori di completamento e riqualificazione urbana di Via Annunziata, via Trutta e delle cortiglie nel quartiere di Vallata. Il comune di Castello del Matese ha presentato nelle misure di accelerazione della spesa il progetto di “Miglioramento delle caratteristiche di stabilità e di sicurezza del territorio – Interventi sulla rete idrografica del comprensorio di Vollanito – Concone delle rose e quello riguardante il progetto per il risparmio idrico e risanamento ambientale delle acque reflue nell’incisione orografica “cila” con ristrutturazione e completamento della rete idrica, fognaria e depurazione”.
Michele Martuscelli