“La mia candidatura – spiega Salvatore Di Rienzo – rappresenta l’esito naturale di un percorso civico e politico, che mi ha visto attivista sin dai tempi del Liceo, passando per l’università e continuando nella mia città, dove ho svolto il ruolo di portavoce al fianco del Sindaco Giovanni Schiappa, negli ultimi quattro anni. Avrei potuto candidarmi già nel 2012, quando la coalizione guidata dal Primo cittadino – cosi come adesso – era nettamente favorita per la vittoria finale. Non volli farlo per via del mio fortissimo rispetto delle istituzioni, non sentendomi ancora pronto a ricoprire un ruolo di rappresentanza istituzionale. Ma la grande esperienza degli anni da portavoce mi fa dire, senza esitazioni, che oggi mi sento pronto. La nostra città, infatti, ha bisogno di rappresentanti politici attenti e preparati, che conoscono la macchina amministrativa e le sue insidie e che siano davvero innamorati della nostra terra. Non abbiamo bisogno di avventati dell’ultim’ora, dilettanti, falsi predicatori o di truppe che la città conosce soltanto in tempo di elezione. L’amore per la collettività va coltivato giorno dopo giorno, mediante un impegno civico e politico costante.” Poi il commento sull’attuale quadro politico e sulle diverse candidature a sindaco: “Attualmente – continua Salvatore Di Rienzo – non c’è alcuna alternativa a Giovanni Schiappa. Almeno nulla di veramente credibile, che valga la pena di essere considerato. Dei nostri aspiranti avversari, non abbiamo sentito ancora un barlume di idee, programmi o proposte per il futuro della città. L’unica cosa che possiamo giudicare, ad oggi, è un coacervo di vecchi nomi con l’unico obiettivo di far fuori l’attuale sindaco. Un po’ poco, sinceramente, considerato che abbiamo visto sedere allo stesso tavolo tutto e il contrario di tutto. Stiamo ancora attendendo di conoscere la loro idea di sviluppo della città, alla luce del fatto che, oltretutto, il loro candidato sindaco rappresenti per la città un sorta di vero e proprio semi sconosciuto, con un’unica apparizione nel 2003, ed un impegno civico e politico negli ultimi quindici anni praticamente pari a zero. Senza nulla togliere alla persona e alla professionalità che non sono in discussione, ovviamente, ma che appartengono a tutt’altro discorso rispetto alla vita civica e politica della città. Mi domando come si possa immaginare di governare una coalizione di quel tipo e con quei nomi, senza alcuna esperienza amministrativa di governo. Più che ambizione, mi sembra illusione. Con il Sindaco Giovanni Schiappa – conclude Di Rienzo – continueremo il processo di cambiamento e sviluppo della città”