AVERSA – Riceviamo e volentieri pubblichiamo l’intervento di Vittorio Scaringia, portavoce cittadino di Fratelli d’Italia, sulla possibilità di creare consorzi per servizi di vigilanza in via Seggio e soprattutto per abbattere i costi della tassa sui rifiuti. “Dopo aver assistito al consiglio comunale del 5/11,aver atteso invano un cenno dell’amministrazione in favore del commercio cittadino x oltre un anno e mezzo, nonché iniziative private anch’esse non pervenute mi permetto io di fare una proposta come imprenditore,portavoce di Fratelli d’Italia Aversa e come ex presidente di un consorzio ormai inattivo ma che aveva grandi ambizioni e potenzialità.
I gestori dei locali si consorzino e assumano con un contratto annuale o biennale una vigilanza privata (3/4 elementi tipo buttafuori) nei giorni di maggior flusso dividendo insieme le spese che risulterebbero irrisorie e consentirebbero all’intera area di tornare nei limiti della civiltà e restituirebbe ai residenti quella serenità con la quale poter riaprire un confronto costrittivo,oltre a dare un valido supporto alle forze dell’ordine. Inoltre stando a quanto stabilito nel regolamento TARSU, vigente fino a poco tempo fa, esiste la possibilità di organizzarsi x la raccolta rifiuti risparmiando fino al 50% della tassa con la stessa modalità di cui beneficiano i centri commerciali nei comuni in cui sono allocati. Questo consentirebbe di abbattere i costi di gestione e coprire le spese x la vigilanza interna e non solo x quella. A questa iniziativa potrebbero aderire anche gli esercizi diurni e con quello che si andrebbe a risparmiare si potrebbe creare un fondo x finanziare la promozione dell’area e qualche evento. Questa è una proposta concreta il resto al momento sono solo chiacchere! Giusto per completare la proposta ricordo che le tariffe a metro quadro 2012 prevedono: € 15,35 x gli esercizi commerciali non alimentari; € 25,79 x bar,ristoranti ecc € 20,10 x laboratori artigianali. Rimanendo però in attesa della Tares. Credo che un vero imprenditore si farebbe 2 conti e ci ragionerebbe molto seriamente”.
