AVERSA – Nervi tesi in maggioranza. Paolo Galluccio, consigliere comunale eletto nelle fila di Noi Aversani, scrive una nuova durissima lettera indirizzata al capogruppo Rosario Capasso. Ecco il testo che pubblichiamo integralmente e senza alcun commento:
Caro Rosario se cerchi risposte chiare e dirette hai trovato il personaggio giusto e non mi esimerò certamente questa volta a tirarmi indietro.
Ferme le considerazioni che qui di seguito andrò ad esporTi, Ti rammento, che hai disatteso ancora una volta quanto richiesto con comunicazione del 01.10.2013 recante protocollo n° 30077 con cui sia io che il Consigliere Nico Nobis Ti invitavamo a convocare entro 7 giorni i consiglieri eletti nel Movimento Noi Aversani e, nelle more, a rassegnare le Tue dimissioni.
Andiamo con ordine : “ Comprendo bene che una persona seria e “d’onore” come te mantenga fede a certi “impegni elettorali” e il ruolo di capogruppo non lo riesca a esercitare con autonomia, libertà e indipendenza ma certamente in questo vortice che ti appartiene non puoi coinvolgere anche me che tutto sono tranne che uno yes man oltre a non dover pagare il fio di alcunchè.
Giusto per “gli amici che hanno contribuito alla mia vittoria non mi bacchettano ma si confrontano….”
Ciò posto è proprio in quanto autonomo, autodidatta, autosufficiente che non mi reco più il lunedi al quartier generale del Sindaco a via Enrico Fermi, in quanto, a mio avviso, i Consiglieri di qualsiasi movimento non devono vivere di luce riflessa ma bensì di luce propria fermo restando l’indiscussa esperienza che il Sindaco Sagliocco ha messo a nostra disposizione fin dalle fasi antecedenti le elezioni e con il quale sarebbe stato sempre un piacere e un arricchimento confrontarci ex post.
Mi piace, poi, ricordarTi di aver detto ripetutamente, specie a ridosso delle vacanze estive, di essere a dieta e che il lunedi sera anzicchè mangiare pizze e panzarotti di voler fare approfondimenti politici, magari con un ordine del giorno, antecedente gli incontri. Sai com’è giusto per parlare con serietà e cognizione di causa. E penso di aver avuto ragione in quanto vedo che le sedute luculliane almeno da parte Tua non abbiano prodotto alcun risultato per la città ma sicuramente di aver sfasciato un gruppo sia quello consiliare che non”. Ah caro Capogruppo di te stesso !!!
Nulla di tutto ciò è mai avvenuto, anzi, ti rammento le risposte via sms che mi hai dato e che fanno parte delle nostre conversazioni private di cui ne conservo accuratamente il contenuto. Io le conservo e non le faccio leggere, tu invece…. !! Mannagg a capa toi !! Meno male che quando e se il DEUS chiamerà si scoprirà l’arcano e tu….!! Non temere … Stai sereno !
Ti comunico, altresì, che “ Il confrontarsi con esponenti della maggioranza ma anche dell’opposizione è un grande privilegio per chi è nelle condizioni di poterlo fare ma soprattutto di poterlo fare senza alcun nulla – osta o lasciapassare” e poco c’entra l’appartenenza o meno ad un gruppo. Parlo di confronto, non di massoneria, corporativismo, loggia e cospirazione.
Ma poi detto da te che nel corso della tua vita politica hai fatto dell’interscambiabilità dei gruppi il tuo pezzo forte non me lo sarei aspettato.
Sei uno di esperienza politica e, già, ma sei ancora al palo a quanto vedo. Comprendo bene la Tua brama di fare il salto della quaglia specie vedendo amici tuoi d’infanzia, e non, che pur facendo il tuo stesso percorso hanno fatto progressi. Ma sarà solo fortuna la loro o magari di Autostrade diventate strade! Quanto a me stai tranquillo la politica è talmente una passione che non mi interessano strade, autostrade, vicoli e vicariell ma ti vedo ancora sulla Salerno – Reggio Calabria !!!
A Mio avviso, poi, sottoscrivere una Mozione Sulla Movida oltre a porre in essere iniziative su Via Guida Rossa, osservazioni sulle linee programmatiche nel settore delle Politiche Sociali, Regolamentare short list avvocati, evidenziare con serietà ed onestà taluni errori dell’amministrazione come quelli del gratuito patrocinio al Centro Santulli (posizione da te inspiegabilmente difesa) e quant’altro questi sono a mio avviso sinonimi di grande partecipazione e libertà oltre ad essere facta concludentia e mi sembrano iniziative per la città che non hanno un colore o un’appartenenza.
Ad ogni buon conto essere autonomi di pensiero oltre a tanti svantaggi avrà anche qualche vantaggio??
Ed ancora, la mozione per la rinuncia alle indennità ai consiglieri e la decurtazione del 10% agli assessori per un risparmio in 5 anni di € 680.000,00 circa era una cosa in cui credevo e credo e che democraticamente ho rinunciato non avendo i numeri, ottenendo, un’impegno per le politiche sociali. Comprendo però il disagio di taluni che nelle commissioni ci sguazzano !!
Piuttosto a te chiedo (facta concludentia) discussione Zone G; standard comunali etc etc questi che erano i Tuoi cavalli di battaglia e temi sui quali ci avresti potuto illuminare …..si sono dissolti…….??!! Hai proprio ragione verba volant…!!
Caro Rosario, Ti ringrazio poi per il contributo di merito in cui evidenzi “ in ultimo, solo a titolo informativo, mi fanno notificare tramite messi comunali una richiesta ed una eventuale revoca di capogruppo, indirizzandola a tutti i partiti della maggioranza non sapendo che i vari partiti dovevano essere informati a sostituzione avvenuta non in via preventiva “ ma vorrei al riguardo darTi il giusto conforto.
Avendoti più volte evidenziato che non hai alcun mandato da parte Mia e che non Mi rappresenti ed avendo appreso a più riprese che sui tavoli vai anche a Mio nome e per conto tant’è che all’ultimo interpartitico (30.09.2013 facta concludentia) hai evidenziato che rappresentavi 6 persone, causa forza maggiore, in assenza di un direttivo, di un segretario cittadino, sono stato costretto a comunicare a tutte le forze politiche la Mia posizione in modo tale che tutti formalmente ne avessero contezza.
In ultimo e non meno importante Ti evidenzio che il fatto che tu in uno dei movimenti o partiti in cui sei traghettato abbia raccolto firme per sfiduciare il capogruppo non è detto che sia l’iter giusto e/o legittimo da seguire. Ed invero, come ben saprai, la nomina a Capogruppo, si colloca nell’ambito del mandato a rappresentanza vincolata. Ovvero, ciascuno dei mandanti con l’espressa volontà a non essere rappresentati esercita il proprio diritto ed è in virtù di tale azione pone in essere il mandatario nella condizione di dover dimostrare di avere ancora i numeri per rivestire il ruolo assegnatogli.
Caro Rosario, pertanto, non invertire l’onere della prova.
Ad ogni buon conto nessuno ambisce al tuo ruolo – parva res – io ho sempre guardato alla sostanza, ma in quanto a numeri questo è per te un campo minato. I numeri in politica sono importanti e nel Maggio del 2012 i votanti di Noi Aversani hanno già detto tutto.
D’altronde a quanto vedo ti sei guardato bene dal convocare il gruppo. Quello stesso gruppo che è stato l’artefice per perorare la Tua causa che con chiagnisteri ambivi.
Ricordi ?? A casa dell’amica Francesca in cui andammo per voti raggiunti ed io dissi che non avevo interesse, l’amico Gianfranco che non aveva molto tempo per svolgere il ruolo e tu ringraziasti incassando il beneplacito dell’amico Nico ??!! E poi cosa c’entra l’Ing. Nicola Verde ? Chiamato così da tutti e solo da qualche giornale Online Ninotto – tu comprendi bene a cosa faccio riferimento. Sono stato onorato che è stato al mio fianco personalmente e politicamente perché persona stimata e perbene alla stregua di altri miei amici/votanti ed è evidente che non Mi sarei candidato se si fosse candidato lui. Sai com’è nelle famiglie in cui la politica è passione non si candidano due “PARENTI”. Ma capisco che per te è di difficile comprensione.
Fai bene quindi come ho letto in qualche giornale a fare due passi indietro ma questo può solo gratificarti e inorgoglirti ma sappi che non sarà certamente per lasciare spazio a me. E’ una poltroncina che non Mi interessa, io sono sempre stato nelle varie manifestazioni della Mia vita uomo del fare.
In politica sarà eventualmente l’elettorato a dirmi se farò bene o male ma non certamente tu a potermi dare lezioni di coerenza specie con affermazioni apodittiche e strumentali.
Chiudo qui questa polemica con la certezza che dirai tante cose ma così come già fatto non convocherai il gruppo, non dirai quando, come, perche, con chi e se hai condiviso il bilancio. Solo nell’anarchia può trovare spazio – forse – il tuo ego, nell’ordine comprendo bene che ti dovresti confrontare … ops… misurare !!!
Lo dico a me stesso e rivolgo a te quest’invito, confrontiamoci e scontriamoci sui temi con lelatà e serietà perché di questo la città necessita…