SAN MARCO EVANGELISTA – “Sono molto soddisfatto dell’esito del consiglio comunale sul bilancio di previsione 2012, vero banco di prova per la nostra maggioranza che ne esce, ritengo, enormemente rafforzata”. È quanto ha affermato il sindaco Gabriele Cicala, all’indomani dell’approvazione del documento contabile che scandirà la vita amministrativa dell’ente di via Foresta.
“Abbiamo ottenuto i nostri 9 voti di maggioranza, senza titubanze e senza alcun mal di pancia” – ha sottolineato con soddisfazione il primo cittadino, che fra l’altro è anche consigliere provinciale dell’Udc – “Comprendo anche il ruolo dell’opposizione, l’ho fatta anche io per anni, ma ritengo che sul bilancio non bisogna dire inesattezze o fare demagogia, ma segnalare problemi veri, reali del paese. Ad esempio l’aumento dell’Irpef” ha aggiunto la fascia tricolore, commentando il raddoppio dell’imposta comunale Irpef dallo 0,4 allo 0,8 – “è stato determinato non dalle spese correnti del Comune, come asserisce l’opposizione, ma dai debiti accumulati con l’ambito dei servizi sociali C1. È ,infatti, da ben quattro anni che il nostro ente non ha pagato la retta dovuta che era di 7 euro per abitante” – ha così replicato alle accuse dell’opposizione che aveva denunziato come gli aumenti fossero dovuti al pagamento di consulenze e assunzioni – “e da quest’anno è di 9 euro per abitante. Mi meraviglio che il consigliere Zitiello Gabriele, che è stato Sindaco per due anni e mezzo, finga di non sapere queste cose. Sui tanto decantati lavori pubblici, l’opposizione continua a dire che sono fermi, difatti dimenticando o fingendo di dimenticare che c’è un primo enorme problema dettato dal blocco dei fondi regionali oramai da vari anni. Inoltre” – ha sottolineato – “i lavori pubblici devono procedere di pari passo con il rispetto del patto di stabilità e con l’introito degli oneri concessori, la famosa Bucalossi. Solo aumentando il gettito degli oneri concessori è possibile intraprendere nuove opere pubbliche. Preciso però che nei lavori pubblici rientra anche la manutenzione ordinaria e straordinaria del patrimonio comunale, su cui c’è una grossa attenzione della nostra amministrazione e dell’assessorato al ramo, ed i risultati si stanno già vedendo; mi riferisco al fatto” – ha concluso il sindaco Cicala – “che nel 2012 si sono ridotte a dismisura le richieste di risarcimento per sinistri derivanti da buche e dalla caduta di pigne, voce di spesa non irrilevante per il nostro Comune”.
Nunzio De Pinto