CASAGIOVE – Il servizio di igiene urbana sul territorio di Casagiove è attualmente fornito dal Consorzio Unico di Bacino, ente notoriamente e disastrosamente in liquidazione e che versa in condizioni economiche che non consentono né il regolare pagamento delle retribuzioni mensili al personale dipendente del Cantiere casagiovese, né la copertura delle spese di fornitura del gasolio necessario per far uscire gli automezzi dal deposito, né, tantomeno, gli interventi di manutenzione sugli stessi.

I dipendenti del CUB operanti sul Cantiere di Casagiove hanno ripetutamente e nuovamente rappresentato, nell’imminenza delle prossime festività natalizie e di fine anno, il grave stato di disagio dovuto al mancato pagamento degli emolumenti che sta compromettendo il soddisfacimento delle primarie esigenze delle rispettive famiglie, motivo per il quale hanno deciso di intraprendere lo stato di agitazione che, qualora sfoci nella definitiva interruzione del servizio, arrecherebbe gravissimi disservizi al regolare funzionamento del servizio di raccolta dei rifiuti sul territorio cittadino, facendo cadere a picco le percentuali di raccolta differenziata da raggiungere nel 2012. Pertanto, alla luce di tutto ciò, lo scorso 12 dicembre si è tenuta una riunione con il Sindaco Elpidio Russo ed il delegato del Commissario Liquidatore del C.U.B., Responsabile S.I.U. dr. Antonio Scialdone. Nel corso dell’incontro il Sindaco ha dato disposizione di dare corso ad una ulteriore anticipazione di 1.200 euro a ciascuno dei dipendenti del Cantiere di Casagiove del CUB. L’anticipazione di 1.200 euro cadauno, in prossimità delle festività natalizie e di fine anno, mira a prevenire le inevitabili ripercussioni sul mantenimento dell’ordine pubblico da ascrivere alle vibrate ed inevitabili forme di proteste dei dipendenti esasperati dal mancato pagamento delle retribuzioni ed a scongiurare il rischio che lo stato di agitazione possa arrecare gravissimi disservizi al regolare funzionamento del servizio di raccolta dei rifiuti sul territorio cittadino.

 

Nunzio De Pinto

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