Sono esterrefatto dalle dichiarazioni strumentali e velenose rese dal Mozzillo circa la mozione di sfiducia presentata dal M5S e sottoscritta da altri 6 consiglieri, cercando di far passare una manovra politica trasparente come un atto di sostegno al passato. Passato? Ma quale passato? Forse il suo di passato? Dobbiamo ricordargli che è stato per 20 anni assessore all’urbanistica, ai lavori pubblici e vice sindaco gestendo direttamente e corresponsabilmente tutte le vicende urbanistiche? Il Mozzillo forse dimentica le tante indagini attuali e passate sul proprio operato di amministratore, dimentica di aver assegnato ad un proprio diretto familiare un lotto di terreno al cimitero senza mai pagarlo, nonostante i diversi solleciti, e costretto a revocarlo dopo che è stato “acchiappato con le mani nel sacco” Tra l’altro è noto a tutti i suoi conflitti d’interesse sia formali che sostanziali sul Puc che presto verranno a galla. Ribadisco fortemente che quando Mozzillo parla di legalità e come se Cicciolina parlasse di castità. Uno “svergognato” che si permette di accusare noi consiglieri, tutti alla prima esperienza, e comunque distinti e distanti dalle sue “male fatte presenti e passate” di essere collegati al passato di cui tutti dovranno dar conto in termini penali oltre che politici senza se e senza ma. Mi sbaglio o era lui che nell’aprile 2015 si trovava nelle parti di San Tammaro – Santa Maria Capua Vetere e alla presenza di testimoni elemosinava l’investitura come sindaco in qualità di unico erede degno di garantire la continuità. Ha distrutto un paese massacrandolo di tasse, viabilità pessima, traffico in tilt, scuole indegne, cittadini trattati con superficialità, personale allo sbando, commercio distrutto, danni alle strutture sportive per centinaia di milioni di euro e chi più ne ha più ne metta…. D’altronde al sedicente sindaco tutto questo cosa interessa? L’unica cosa che ha a cuore è l’incontro tra il 10 e il 15 di ogni mese con il presidente dell’Acqueddotto ed il 27 per l’indennità perché ovviamente di lavoro neanche a parlarne. Non posso fare altro che invitarla non solo a “cacciare gli attributi” ma anche a denunciare eventuali nostri interessi non politici dettati da compensi extra di “ qualcuno”. Sarà un caso che una grossa lottizzazione presentata ad Orta quest’anno in perfetta continuità con le lottizzazioni del passato, porta la firma del geologo cognato di Mozzillo? Oppure vogliamo parlare come denunciato in consiglio comunale dal collega Massimo Russo dello sgravio firmato dal sindaco “illegittimamente e illegalmente” per 70.000,00 € ad imprenditori locali? Le ricordo, en passant, che gli sgravi vanno firmati dal funzionario e non dal sindaco. Caro “sindacuccio” sul suo operato, sulla sua morale e sulla sua tanto decantata legalità ci sarebbe tanto da parlare. La cosa importante è che dalla sfiducia sul bilancio sia passato un altro mese e naturalmente si incasserà un’altra mensilità e prima del prossimo consiglio altre indennità saranno tutte sue . Intanto dato che è solo una questione di vil danaro ho pensato di offrirti una piccola e modesta buonuscita cosi nata mesat è fatt!.

Ferdinando D’Ambrosio

Capogruppo Campania Libera

Presidente Commissione Trasparenza e Controllo Atti Amministrativi

 

 

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