«Hanno avuto la capacità di trasformare un evento spirituale unico nel suo genere in una caciara. La visita del Papa a Caserta ha una portata storica, prima di tutto perché, per la prima volta un Pontefice sceglie di visitare una città per due volte nel giro di 48 ore. In secondo luogo perché, questa è la prima visita in Campania del Santo Padre e, in ultimo, ma non ultimo, perché il tutto si è sviluppato in pochissimi giorni». E’ la vicecapogruppo di Forza Italia Lucrezia Cicia a cercare di ristabilire i termini della questione e a rimettere l’ambiente nei binari giusti alla vigilia della visita di Papa Francesco. «Non era di certo semplice organizzare in pochissime ore la visita Santo Padre curando in ogni minimo dettaglio sia il momento religioso che l’ordine pubblico – ha sottolineato – va dato atto al nostro sindaco Pio Del Gaudio che, con dedizione e lavoro certosino, ha cercato di agevolare sia il lavoro degli emissari del Vaticano sia quello di questura e prefettura sia quello della polizia municipale, a loro va un applauso doppio per i sacrifici che stanno facendo, per fare in modo che tutto sia perfetto. Ora, anziché cercare le pagliuzze, credo che la città abbia il dovere di collaborare affinché la giornata di domani assuma una valenza storica per Caserta. Gli occhi del mondo saranno su di noi, sulla piazza della Reggia che ospita, accoglie e osanna il Pontefice. Se avessimo voluto immaginare una cartolina per promozionare la nostra città non avremmo potuto sognare di meglio. E allora? Responsabilità, toni bassi, dimostriamo di aver accolto lo Spirito Santo di cui è portatore il Papa. Per le beghe, i posizionamenti politici, le baruffe, c’è tempo… Dimostriamo di essere città, purifichiamo il nostro spirito con la presenza del Papa, sfruttiamola per fare in modo che la sua aura Santa possa finalmente risollevare Caserta… Nella vita contano i fatti e l’amministrazione Del Gaudio è stata quella che ha accolto il Papa a Caserta. Di fronte a questo penso che, chi dice il contrario, fa un torto alla sua intelligenza e a quella dei casertani… ».