AVERSA – La commissione provinciale di garanzia del Pd di Caserta ha invalidato il congresso svolto dal circolo di Aversa alcune settimane fa e conclusosi con la contestata elezione di un nuovo direttivo e di un nuovo segretario. A fare ricorso al collegio di garanzia il gruppo di Elena Caterino e Mario Romano che, dopo aver disertato l’assise non trovando termini di mediazione sul gruppo dirigente, hanno presentato ricorso ai probiviri provinciali.
La decisione dei garanti, Paolo Parente, Ernesto Pagano, Vincenzo Matarazzi, Luigi Maratta e Felice Parisi (quest’ultimo assente alla seduta ma collegato in audio conferenza), tiene conto della riapertura dei termini congressuali decisa dalla direzione provinciale del Partito Democratico in data 17 aprile che, contestualmente, aveva sospeso tutte le operazioni congressuali dei circoli. Inoltre, i garanti spiegano che il congresso cittadino è stato svolto sulla platea degli iscritti del 2012 che non è ancora stata ratificata dagli organismi provinciali.
‘ E’ il tentativo di rivincita dell’apparato -spiega Marco Villano – che, come dimostra anche la tornata di elezioni amministrative che si è appena conclusa, ha devastato il Partito Democratico a Caserta. Da parte nostra andiamo avanti con le iniziative politiche già calendarizzate e che stanno già suscitando entusiasmo intorno al Pd aversano”.
Per giovedì sera è stato convocato un direttivo straordinario al termine del quale verrà elaborato un documento per rispondere alla scelta del collegio di garanzia.
Angelo Golia