Parte da Casal di Principe il nuovo assetto organizzativo territoriale dei renziani, ossia la costituzione della Fondazione BIG BANG-CAMPANIA- ALBANOVA , nel quale confluiscono i Comitati Adesso Renzi di Casal di Principe, San Cipriano di Aversa, Casapesenna e Villa di Briano aderendo cioèalla Fondazione che è diretta emanazione di Matteo Renzi.
“Un percorso comune – fanno sapere i promotori – che ha trovato la sua concretizzazione lunedì 9 settembre a San Cipriano d’Aversa nel corso di un’appassionante e partecipata riunione dove le delegazioni dei comitati Adesso del territorio , e rappresentanti locali dell’associazionismo civico hanno deciso di intraprendere un percorso di rinnovamento della politica locale con la definizione e la programmazione di iniziative a partire dalla presentazione di questo interessante movimento intercomunale BIG BANG ALBANOVA programmato per il 27 Settembre a Casal di Principe. BIG BANG Albanova vuole contribuire alla costruzione di un nuovo partito democratico con una forte penetrazione nel tessuto sociale, civico ed associazionistico, capace di dare impulso ad una nuova e rinnovata passione politica da mettere in campo per il governo delle nostre realtà locali, in grado di elaborare dee e progetti che vadano nella direzione del superamento della cultura emergenziale che da tempo blocca le risorse sane e la nascita di una nuova classe classe dirigente vocata e scelta in base al merito e non alle logiche di cooptazione. A coordinare questa organizzazione sono stati indicati i rappresentanti dei renziani aderenti alla Fondazione BIG BANG Albanova , Nicola Diana del Comitato di Casapesenna, Paolo Di Lauro di Adesso Renzi di San Cipriano, Flavio Cristiano di Villa di Briano e Rino Panaro, Stefano Coronella e Carlo Corvino di Adesso Casal di Principe”.
“E’ tempo” cita la nota dei renziani della Fondazione BIG BANG Albanova “di progetti per il futuro ….. è tempo di liberarci da una cortina di oppressione mediatica e culturale che rischia di spegnere ogni energia rivolta al cambiamento , dove fenomeni di devianza sociale e criminale continuano a rappresentare un marchio perenne che opprime ogni forma di reazione ed autodeterminazione del nostro futuro; le comunità cittadine di Casal di Principe , San Cipriano, Casapesenna e Villa di Briano hanno pagato caro il prezzo di fenomeni mafiosi e criminali che condizionavano fino a qualche tempo fa il futuro di noi tutti,abbiamo pagato oltremodo anche il prezzo di quanti hanno raccontato, successivamente, nel bene e nel male , tutto quanto accadeva; oggi subiamo nuove ondate comunicative che rischiano di riportarci indietro con il corpo e con la mente, racconti di un rigurgito mediatico ad opera dei piu disparati soggetti di questo circolo mediatico; è il tempo di invertire tutto ciò “ la nostra storia -come dice Matteo Renzi -vorremmo nel nostro territorio scriverla NOI”.