Tagli per quasi due milioni di euro dal 2010 al 2013. E’ uno dei dati che sottolineato dall’ex assessore al bilancio ora consigliere di maggioranza di Piedimonte Democratica, Corrado Pisani, nel corso sulla seduta sul bilancio preventivo 2013 che si è tenuta ieri (la gestione in questi casi è in dodicesimi quanto a spese in rapporto ai capitoli di entrata). Questo per rilevare le difficoltà con cui la maggioranza si è trovata a fare i conti.
“Tagli in parte sono stati compensati dall’Imu ma con differenze sostanziali: i trasferimenti statali erano certi ed esigibili mentre l’imu è sì certa ma esigibile al momento del pagamento dei contribuenti e poi il calcolo compensativo cioè la differenza dei trasferimenti sarà a carico dei cittadini e questo aggraverà la liquidità” ha dichiarato Pisani . Problema, quello della liquidità, che è la maggiore criticità a livello economico finanziario : l’incasso lento e limitato per quel che concerne le entrate messe in conto da introitare .”Molto probabilmente rispetteremo il patto di stabilità (su questo ed altro varie sono state le osservazioni del gruppo di minoranza con l’intervento di Di Lorenzo) oltre ai parametri di ente strutturalmente non deficitario, ha detto Pisani lamentando la rigidità specialmente del patto il cui “obiettivo potrà essere colto o vendendo patrimonio comunale(immobili sia occupati che non ma senza vantaggi per la collettività richiamando i valori di vendita ndr) o riducendo spesa corrente. Sempre per far fronte ai problemi cronici di liquidità Pisani ha ricordato le risorse derivanti dal decreto legge n.35 concernente le misure per garantire il pagamento dei debiti scaduti maturati dalle pubbliche amministrazioni con l’istituzione di un fondo per assicurare la solvibilità per debiti certi, liquidi ed esigibili. Ha messo in evidenza gli obiettivi di investimento(parcheggio, scuole, rete viaria). Ha parlato delle difficoltà di venire incontro alle esigenze crescenti delle famiglie pur facendo riferimento ad alcune misure per far fronte ai disagi di reddito(comodato d’uso dei libri di testo, esenzione pagamento mensa per i nuclei familiari con isee zero e certificazione, contrasto alla povertà, contributi per spese scolastiche).Sul piano delle entrate tributarie per il 2013 non ci sarà aumento della fiscalità locale né di aliquote né di tariffe ma solo un adeguamento per la Tarsu che avevamo la possibilità di confermare. Tra il gettito e quindi nuove risorse recuperate il consigliere Pisani ha richiamato la transazione con l’nel con l’impegno a pagare circa 350.000 euro per l’ici pregressa non pagata in ragione degli impianti situati sul territorio comunale.
Michele Martuscelli