Piedimonte Matese- Zac, azzeramento. Rimpasto di metà mandato accelerato sull’onda delle dimissioni dell’assessore ai lavori pubblici Antonio Ferrante. Oggi il sindaco di Piedimonte Matese, Vincenzo Cappello, ha firmato il decreto di revoca delle nomine di assessori e di attribuzione delle deleghe anche ad alcuni consiglieri. Questo per aprire il varco, e prendere il tempo, per nominare la nuova giunta e ridistribuire le funzioni di attività istituzionale. Così sono stati azzerati i provvedimenti di nomina adottati nel marzo 2013 con gli incarichi a Costantino Leuci(vicesindaco dopo le dimissioni di Pisani), di Marcellino Iannotta, Attilio Costarella( i primi tre del PD), Fernando Catarcio (socialisti) oltre alle deleghe a Pinuccio Simonetti(alcune già rimesse dal consigliere vicino all’ex presidente del consiglio Paolo Romano). “Ravvisata – è scritto nel decreto – l’opportunità di svolgere un’attenta ricognizione delle disponibilità individuali in relazione anche alle volontà da alcuni membri espresse, riservandosi di confermare e/o modificare i componenti della Giunta Comunale, ovvero di operare una diversa distribuzione delle deleghe al fine di assicurare, con rinnovata motivazione, I’attuazione delle finalità a suo tempo individuate” del programma elettorale. Insomma cercasi nuovo slancio e motivazione per il Cappello tris del secondo mandato. Il “rimpasto di Carnevale” è servito o almeno avviato. In una fase delicatissima per il partito con l’avvio dell’iter di commissariamento dopo l’arresto del segretario politico, Domenico Ferraiuolo per la sua attività professionale e socio di una società affidataria nell’inchiesta sugli appalti dell’ospedale di Caserta. Rimane in piedi la segretaria.
Michele Martuscelli