Piedimonte Matese- L’attesa deroga  urbanistica  per il liceo non c’è stata : dopo anni di travagli procedurali e a  poco di due mesi dall’avvio della  nuova amministrazione, dopo nove mesi di gestione commissariale,  preceduta da un impegno pubblico delle tre liste, maggioranza e minoranze hanno deliberato di rinviare  la pratica per esigenze di approfondimento su come trovare una soluzione  per sanare l’iter amministrativo  della  nuova ala dell’istituto “G.Galilei”, operativa da anni, tranne per i lavori di completamento del seminterrato da  adibire a spazi didattici(laboratori) per far fronte alle costanti, crescenti  iscrizioni. Era stata ipotizzata come soluzione al deroga al pdf(programma di fabbbricazione)  come risulterebbe da note della provincia e dell’ufficio tecnico  ma, a poche ore dall’inizio della seduta, il sindaco Luigi Di Lorenzo ha telefonato ai consiglieri capogruppo delle opposizioni ed  alla dirigente scolastica Bernarda  De Girolamo( presente in aula ed intervenuta a fine consiglio)  per comunicare  il rinvio della questione . Il sindaco lo ha reso noto  nel corso  della seduta  svoltasi ieri : “ Ci ha abbiamo messo il cuore  ma  non è quella  la strada. occorre trovare  qualcosa  che garantisca la risoluzione definitivadel problema  senza  entrare nel dettaglio ed esplicitare le criticità   ma  impegnandoci subito a convocare una riunione tecnica con  gli enti interessati. Argomenti che erano ribaditi anche  dal capogruppo di “SiAmo”, Carlo Grillo, esprimendo “dispiacere” e riferendosi a “pastoie burocratiche”  :”non possiamo fare- pur avendolo promesso- ma nel rispetto della legalità e legittimità della soluzione . È una questione delicata perchè ci chiedono di fare oggi una cosa  che non è stata fatta allora come ha  spiegato   l’architetto  nella proposta di delibera  e dal capogruppo dell’altra lista di minoranza ”Noi di Piedimonte”, Fabio Civitillo per cui all’unanimità è stato approvato il rinvio del problema quando  manca poco più di  un mese all’inizio del nuovo anno scolastico. Insomma lo spessore del problema si è rivelato  più difficile del generico impegno assunto in campagna elettorale proprio nell’aula consiliare. Ricordiamo che i lavori  sono stati appaltati dalla provincia da  due  anni. Ma qual è il problema  procedurale e  burocratico da risolvere  in sostanza? Il nuovo edificio  è stato realizzato  su un suolo in parte destinato ad esigenze di pubblica istruzione ed in parte su superficie  destinate a parcheggi pubblici per cui occorre regolarizzare(da qui l’ipotizzata deroga urbanistica  adesso ritenuta insufficiente),  fare una sorta di sanatoria urbanistico-edilizia  di quest’opera pubblica già in parte realizzata  ma rimane da  completare il seminterrato che darebbe  nuovi locali al liceo.

Michele Martuscelli

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui