Piedimonte Matese-Il PD rischia di perdere il proprio candidato, Attilio Costarella, uscito fuori dalla procedura delle primarie: poi non svolte per la mancata partecipazione di Civitillo e la presenza del solo ex assessore. Ma perché si è giunti a questo punto dopo mesi di totale inattività? (il partito è commissariato e guidato dal senatore Mirabelli). Pur dopo aver avuto il via libera della ex maggioranza di governo “Piedimonte Democratica” Costarella sta incontrando molte difficoltà a formare la lista a cominciare dalla circostanza che nessun dei consiglieri uscenti si candiderebbe. Neanche l’ex assessore Marcellino Iannotta che pure aveva fatto un passo indietro in termini di candidatura sindacale con una sorta di patto con Costarella. Così, partito a margini, quello che doveva essere uno di punti di forza della lista targata PD( l’appoggio dell’ex maggioranza comune base di partenza( si sta trasformando in un punto di debolezza a fronte delle incalzanti candidature espresse da altri fronti (da ultimo quello dell’avvocato Carlo Grillo che avrebbe l’appoggio dell’ex sindaco , deputato e presidente provinciale di Forza Italia, Carlo Sarro. Le altre candidature più o meno civiche sono quelle del medico Luigi Di Lorenzo, del direttore amministrativo scolastico, Angelo Landino e del medico Fabio Civitillo appoggiato dal consigliere regionale Gennaro Oliviero.”Ho intenzione di andare fino infondo fermo restando, ovviamente, una verifica delle condizioni della lista” dichiara Costarella
Michele Martuscelli
