Piedimonte Matese-Aggiudicati i lavori per il recupero dell’ex macello di via Caso, il primo del pacchetto di opere finanziati nell’ambito delle misure ex sisma oggetto di protocollo con la regione Campania. Formata invece la commissione per la valutazione delle offerte relative al rifacimento della scuola di Cupa Carmine( la parte vecchia è da abbattere per un integrale ricostruzione con tecnologie di bio-architettura. Anche questa opera finanziata con i fondi stanziati a seguito del sisma. Altro che accelerazione della spesa è corsa ad ostacoli per spendere le risorse di questo fondamento pacchetto di messa in sicurezza da immobili pubblici : per gli altri, tra cui diverse strutture scolastiche, sono stati pubblicati i progetti esecutivi e sono in lista d’attesa per essere trasformati in bandi per la loro aggiudicazione. Per quanto la macchina comunale faccia i salti mortali per non perdere colpi, passeranno altre settimane per vedere pubblicate le gare con i loro tempi tecnici per la ricezione delle offerte ed il successivo affidamento dei lavori. Ma veniamo all’ex macello, da anni in stato di crescente degrado che vede finalmente l’alba di una “resurrezione” quanto ad utilizzo e fruizione per la collettività. Si tratta di lavori per un uso polifunzionale degli spazi una volta ristrutturati consistenti nel “recupero e riuso funzionale” dove situare la “nuova collocazione del Comando Vigili Urbani, della protezione Civile locale, dell’ufficio di Piano d’Ambito C4 per servizi essenziali ed assistenziali alla popolazione”, stando alla formulazione della richiesta. I lavori sono stati aggiudicati all’impresa D’Agostino Antonio di Sa Potito Sannitico.
Michele Martuscelli