Piedimonte Matese-Approvati rendiconto 2015 e bilancio di previsione 2016 dalla maggioranza di centro sinistra di “Piedimonte Democratica” ma a scandire il ritmo della seduta di ieri è stata la circostanza sollevata dal consigliere di minoranza Daniele Ferrucci che ha tirato in ballo un elenco di contribuenti –debitori verso il comune matesino di cui è in possesso. “Sono 4 anni e ci diciamo le stesse cose. Sono andato a rivedere gli appunti dell’anno scorso e uguali a quanto detto oggi- ha dichiarato l’ex assessore provinciale dopo il primo confronto nel merito del rendiconto (..) tra l’assessore al bilancio Cristina Palumbo ed il consigliere indipendente di opposizione Luigi Di Lorenzo. Ferrucci ha tirato in ballo ancora una volta la questione dei residui attivi, cioè le somme(crediti) accertate e da incassare. “Capisco che ci sono difficolta a pagare e da incassare in questo periodo di crisi specie da parte di famiglie più povere ma ci sono anche persone contribuenti facoltosi che devo molto al comune e che con il giochetto della sospensiva(ricorso contro la cartella esattoriale e richiesta di sospendere il pagamento ndr) puntano a far andare in prescrizione il debito. Spero che siano stati fatti tutti gli adempimenti per bloccare tale giochetto. So che l’amministrazione si è posto il problema con l’aiuto supporto di una ditta esterna : c’è da fare molto – ha proseguito Ferrucci- e si diventa nemici quando si mettono le mani in tasca ma assessore occorre fare un recupero serio altrimenti mando le carte alla corte dei conti” ha concluso Ferrucci. L’assessore Palumbo non solo ha confermato l’elenco(“ancora più aggiornato del suo”) con atti notificati o in corso di notifica “anche a persone che siedono tra questi banchi”.Parole, quelle pronunciate dall’assessore esterno al bilancio e finanze, che hanno provocato un nuovo intervento Di Lorenzo che chiedeva chiarimenti puntuali facendo riferimento anche ad un articolo del regolamento di funzionamento del consiglio su fatti privati .A questo punto ha preso la parola il presidente Benny Iannitti che ha qualificato l’intervento della Palumbo “come generale e non specifico” ma ha avuto anche la critica della minoranza di non essere garante e superpartes : quella dell’assessore è stata una vera e propria scivolata” ha chiosato Di Lorenzo. Poi l’assessore Palumbo ha precisato che le notifiche riguardano accertamenti imu e tarsu (anni 2011 e 2014) “per controlli fatti a 360 gradi non solo a cittadini ma anche rappresentanti”.
Michele Martuscelli