Piedimonte Matese-E’ una situazione molto difficile, quella dei servizi sociali dell’ambito C4, come in altri contesti intercomunali per i ritardi regionali nell’erogazione delle risorse, che solo in parte sta ripartendo. Specie con riferimento all’assistenza dei disabili .Alcuni servizi sono stati riavviati (i cosiddetti servizi organizzativi come il servizio sociale, la porta unica di accesso) per altri è in corso la fase preliminare di avvio dopo la complicata fase procedurale bandi e relative gare di assegnazione delle attività assistenziali che hanno richiesto molto tempo. Un riavvio lento anche per il sopraggiungere della sosta estiva-ferragostana. Adesso il comune capofila dell’ambito ha provveduto nei giorni scorsi alla consegna dei servizi e di quanto occorre per passare agli interventi veri e propri di sostegno e aiuto delle persone, come la consegna degli elenchi degli utenti per l’erogazione dei servizi di assistenza domiciliare socio assistenziale per anziani non autosufficienti con o senza assistenza sanitaria( sono due tipologie diverse di interventi affidati a diversi gestori-consorzi di cooperative). Per dirla in breve gli enti stanno facendo le verifiche dei requisiti per accedere alle prestazioni assistenziali domiciliari. Da riavviare in senso pienamente operativo è l’attività a favore dei disabili come casi molto critici in alcuni comuni. Ripristinato il servizio di trasporto dei disabili nei centri delle terapie con l’utilizzo di un automezzo sui due disponibili.
Michele Martuscelli