Piedimonte Matese- Il decreto di revoca sottolinea il venir meno della fiducia con l’ex assessore Mimmo Santopadre.Nessun cenno agli “altri fattori” del primo comunicato del sindaco, Luigi Di Lorenzo ,in cui aveva sottolineato le difficoltà di presenza a causa degli impegni sanitari di Santopadre. Difficoltà che sono,invece, ribadite nel provvedimento ufficiale che ha posto fine alla collaborazione in giunta tra il sindaco e l’ex assessore. “ Nonostante la utilità del contributo finora garantito, la presenza, in termini temporali, presso l’ente non risultava sufficiente alle esigenze funzionali e di programmazione dell’amministrazione” questo uno dei passaggi chiave del decreto di revoca adottato ieri . Poi Di Lorenzo prosegue dicendo che “non esistono più le condizioni di natura politico- amministrativa che ne determinarono la nomina ” per cui “si rende necessario rimuovere ogni ostacolo all’adeguato espletamento dell’attività amministrativa nel perseguimento del buon andamento dell’amministrazione”. Da qui la revoca. Santopadre nel suo comunicato aveva parlato di contrasti proprio in materia di lavori pubblici ridimensionando il peso degli impegni professionali/sanitari ai fini della azione comunale. Vedremo le comunicazioni nell’assemblea organo di indirizzo e di controllo e vedremo il pensiero delle minoranze sulla vicenda che scuote la maggioranza a pochi mesi dal suo insediamento.
Michele Martuscelli