Piedimonte Matese- Seduta straordinaria(domani ore 9) del consiglio comunale di Piedimonte Matese. Ancora questioni di carattere finanziario. A distanza di pochi giorni dall’ultimo consiglio  in cui si è dibattuto del rendiconto 2014 e del relativo sforamento del patto di stabilità nonché dei correttivi imposti dalla sezione di controllo della corte dei conti l’assemblea è stata convocata con urgenza dal presidente Benny Iannitti per  esaminare  la possibilità presa in considerazione dall’amministrazione Cappello, quella della  rinegoziazione dei  mutui concessi dalla Cassa depositi e prestiti SpA  in base al contenuto di una circolare che dà questa opportunità anche ai comuni che hanno già rinegoziato negli anni scorsi i mutui come è nel caso del maggiore comune matesino. il Cda della Cassa depositi e prestiti ha oggi deliberato un programma di rinegoziazione anche per i mutui concessi ai Comuni. Ricordiamo che la “Cassa” ai primi di aprile  ha avviato l’iniziativa(scade proprio oggi ndr)  e   riguarda- viene precisato in una nota Agi- potenzialmente circa 90 mila finanziamenti in favore di 4.400 enti, per un ammontare complessivo pari a 13,4 miliardi di euro, potra’ liberare risorse – nel periodo 2014 – 2018 – fino a 1,4 miliardi di euro, che i Comuni potranno destinare a nuovi investimenti o alla riduzione del debito. Il programma di rinegoziazione consente agli enti di allungare la durata di rimborso del proprio debito e ottenere, sulla base delle attuali condizioni di mercato, una riduzione del tasso di interesse medio applicato al portafoglio oggetto di rinegoziazione. In totale, con i programmi di rinegoziazione 2015 , Cdp permettera’ di liberare risorse a favore di Comuni, Province, Regioni e Citta’ metropolitane per un ammontare complessivo fino a 3 miliardi di euro nel periodo 2015-2018. Il programma si aggiunge a una serie di iniziative che Cassa depositi e prestiti ha messo in campo a supporto degli enti territoriali, ai quali ha continuato ad assicurare – anche negli anni di crisi finanziaria – il proprio sostegno finanziario attraverso la concessione di prestiti regolati a tassi di interesse in linea con i rendimenti dei titoli di Stato. L’iniziativa che rientra negli obiettivi previsti dal Piano industriale 2013 – 2015 di CDP di supportare gli enti territoriali nella gestione attiva del proprio debito, risponde alle richieste avanzate nell’ultimo periodo dalle amministrazioni interessate e dall’Anci(l’associazione nazionale dei comuni).

Michele Martuscelli

 

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui