Piedimonte Matese- Sono ventidue le domande presentate per ricoprire l’incarico di dirigente dell’ufficio tecnico di Piedimonte Matese. Ieri è scaduto il termine per rispondere all’avviso pubblico indetto dal commissario prefettizio insediatosi dopo lo scatenamento dell’inchiesta “Pigliatutto” per i presunti illeciti nel campo della gestione dei rifiuti, e la catena di arresti tra cui i due responsabili dell’Utc: Pietro Terreri (ambiente e territorio) e Ernesto Palermiti(lavori pubblici) per cui l’esigenza prioritaria è di far fronte alla gestione di uno strumento fondamento come l’ufficio tecnico. Da oggi parte la procedura di valutazione della documentazione presentata dai professionisti per avere l’incarico di coordinatore tecnico in grado di assistere il commissario ed il vicecommissario.
Michele Martuscelli