Le elezioni provinciali del 12 Maggio a Caserta sono da considerare un bel momento di democrazia in cui l’ampia partecipazione degli aventi diritto testimonia – nonostante le spinte irresponsabili del populismo e dell’antipolitica – un rispetto e un senso del dovere verso le Istituzioni sempre forte e radicato. Il responso per il PD e per il centrosinistra nelle condizioni date e nella particolare contingenza politica è positivo grazie all’impegno e all’autorevolezza del candidato Presidente Enzo Cappello e di tutti i candidati al Consiglio presenti nelle due liste ispirate dai Democratici di Terra di Lavoro. Il centrodestra ha potuto casualmente contare su un numero di elettori e su rappresentanze nei Comuni della Provincia, soprattutto in quelli più popolosi, che oggi non esistono più. I competitori del PD si sono trovati a godere di una rendita di posizione acquisita in una fase politica tanto lontana da potersi considerare preistorica e definitivamente superata. E tuttavia la determinazione e la capacità di Enzo Cappello, per la cui candidatura ci onoriamo di esserci spesi in ogni fase e momento, hanno reso possibile una campagna elettorale ricca di temi e riflessioni della cui utilità e del cui valore e spirito propositivo il nuovo Presidente della Provincia non potrà non tener conto. L’amico Enzo è riuscito a far crescere le posizioni iniziali ascrivendo a lui e al PD un risultato superiore a quello atteso sfidando apertamente lo schema fortunoso e figlio d’altri tempi con cui sono scesi in campo gli avversari. Stesso giudizio ed apprezzamento va rivolto ai candidati del PD che hanno offerto al Partito e alle Istituzioni una prova di quella generosità e serietà che continua a distinguere in quella democratica una delle culture politiche più radicate del Paese. Soddisfazione infine per i 5 neo consiglieri democratici e in particolare per Nicola Leone e Danilo Feola amici affezionati e da sempre vicini all’area politica che fa riferimento all’Onorevole Pina Picierno.
Silvio Sasso
Pd Caserta – Area Picierno