“La nostra Città e la salute dei nostri residenti continuano ad essere messi a rischio dalla previsione di nuovi impianti di rifiuti. Dopo le discariche e i siti di stoccaggio, un’azienda privata ha presentato richiesta per essere autorizzata alla gestione di un ulteriore impianto di rifiuti pericolosi e non, quasi in pieno centro abitato.
Di fronte a tale possibilità, l’Amministrazione comunale avrebbe dovuto, fin da subito, esprimere il proprio dissenso e la propria contrarietà, ed invece la vicenda sta per concretizzarsi senza che alcun componente della maggioranza si esprima in merito”. E’ quanto annuncia il circolo del Partito Democratico di San Nicola la Strada in una nota stampa.
“Probabilmente, come sempre accade in questi casi, Sindaco e Assessori proveranno a spiegarci le competenze e i risvolti burocratici ma certamente ometteranno le valutazioni ed i risvolti negativi che un’operazione del genere comporta da un punto vista ambientale.
In tal senso, è utile che la cittadinanza sappia quanto sottoscritto dal Sindaco, con nota prot. n. 1866 del 05/02/2014, nell’indicare alla Regione Campania la destinazione urbanistica dell’area in questione. Infatti, Delli Paoli, in “sostituzione” di quanto avrebbe dovuto certificare il dirigente competente, ha espresso in maniera indiretta ma inequivocabile il proprio assenso all’ampliamento delle attività dell’azienda richiedente.
Addirittura, si è spinto a dichiarare che il redigendo PUC dovrà tener presente dell’esistenza di tale attività ai fini di una riclassificazione del terreno per l’ampliamento delle attività della società privata.
Come può un Sindaco avere tanta premura?! Il Sindaco avrebbe dovuto dichiarare l’esatto contrario, ponendo fine, anche con il PUC, alla possibilità di realizzare nuovi impianti!
Intanto, il 31 Marzo prossimo, si terrà presso la Regione Campania la Conferenza dei servizi. Considerata la gravità di questa nuova vicenda, il PD invita Delli Paoli ad esprimere il proprio parere contrario correggendo l’ipotesi, da lui stesso dichiarata, di “favorire” il trattamento dei rifiuti pericolosi con la redazione del nuovo Piano Urbanistico Comunale”.
