CESA – Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa della formazione civica Cesa al Centro. “E’ tempo che attori protagonisti e comparse della politica cesana escano fuori dalle segrete stanze dei partiti e si aprano al paese. Con la tornata elettorale ormai alle porte, è più che mai opportuno che i cittadini possano conoscere proposte, programmi e intenzioni di chi aspira a guidare il Comune per i prossimi cinque anni. Il nostro precedente appello ad uscire allo scoperto è caduto nel vuoto e giovani e meno giovani sono costretti ad assistere unicamente a penose faide tra “capannelli” in cerca di gloria.
Cambiare registro non è solo possibile ma anche doveroso. Un confronto pubblico, educato e sui progetti concreti, fa bene alla politica ma soprattutto al paese. Le questioni sul tappeto sono tante: Bilancio, annualità non pagate per l’Ambito C3, Palestra del Fanciullo, Consorzio Idrico ed Istituto Alberghiero. Si potrebbe iniziare proprio da qui, anche per capire se chi guiderà il centrosinistra, raccogliendo l’eredità di Enzo de Angelis, si muoverà nel solco della continuità o di una sbandierata discontinuità. La crisi che attanaglia tante famiglie impone la chiusura immediata del librone dei sogni e l’apertura del libricino delle cose possibili e fattibili. Le illusioni generano rabbia, la chiarezza, al contrario, consapevolezza e partecipazione responsabile. Occorre parlare chiaro ed in maniera civile, evitando accuse alla cieca e rovinosi dietrofront, come nel caso delle critiche relative alla gestione del Servizio Civile. Cesa merita rispett”o.
