Un altro tassello si aggiunge nella proposta del Distretto Turistico Interregionale che vede insieme due regioni, Molise e Campania, due province, Caserta e Isernia e che a breve si allargherà anche al vicino Abruzzo. Accolta in pieno la proposta dell’assessore al turismo del comune di Venafro Angelamaria Tommasone circa la necessità di essere da subito operativi e concreti. L’Assessore Tommasone ha anche assicurato l’interesse per questa iniziativa dei comuni del comprensorio venafrano( Conca Casale, Pozzilli). A Capriati A Volturno i sindaci dei comuni che hanno aderito all’iniziativa lanciata da Euridit Molise hanno accolto positivamente l’idea di creare un gruppo di lavoro per utilizzare le risorse nazionali e comunitarie in materia di recupero dei centri storici dei piccoli comuni. Nel corso  dell’incontro l’arch. Pietro Iaconi ha illustrato un’idea progettuale di “recupero e valorizzazione dei centri storici minori” con le relative opportunità finanziarie che potrebbero sostenere questo percorso. Un’idea progettuale incentrata sui principi dell’accoglienza (fortemente sostenuta dalla Comunità Europea) ed ispirata ai concetti del “social housing”. Una proposta che, con il sostegno di un ampio partenariato Istituzionale, economico e sociale, può consentire l’accesso ai programmi comunitari e/o il supporto della Cassa Depositi e Prestiti. La proposta si lega quindi al percorso di creazione del “Distretto Turistico interregionale” (oggetto già di diversi incontri) e punta al rilancio socio-economico del territorio  attraverso appunto lo strumento del “recupero/riutilizzo” del patrimonio edilizio (il territorio come strumento di crescita economica sostenibile) con il quale realizzare: Nuove opportunità di lavoro per le PMI del settore e dell’indotto; Una valorizzazione degli insediamenti storici e del loro patrimonio identitario ridando loro nuove funzioni economiche e sociali; Uno sviluppo delle attività artigianali, commerciali e turistiche legate proprio alla valorizzazione ed alla promozione del territorio. Dalla vice presidente di Assoretipmi (Monica Franco) è giunta infine la piena adesione all’iniziativa e la sottolineatura circa l’importanza delle crescita (numerica, dimensionale e organizzativa) del tessuto imprenditoriale, anche alla luce delle ipotesi progettuali illustrate, e sull’importanza di creare reti di imprese e di “competenze” per supportare questo processo. Nei prossimi giorni sarà avviato, nei Comuni aderenti all’iniziativa, uno studio preliminare, coordinato dall’associazione Euridit e dall’arch. Iaconi, al termine del quale (fine agosto) sarà organizzato un nuovo incontro nel quale verrà illustrata una prima proposta di progetto di “recupero-riutilizzo/valorizzazione” del tessuto urbano dei Comuni coinvolti.

 

 

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