CASERTA – “Per la Reggia di Caserta occorrono subito due tipi di interventi: in primis vanno destinati molti più fondi per far fronte alle tante emergenze strutturali esistenti. In secondo luogo, va lanciato con forza il modello Venaria, un virtuoso esempio di collaborazione tra pubblico e privato nella gestione dei beni culturali”.

A dichiararlo è stato il presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi, che, pur non avendo avuto la possibilità di partecipare per motivi personali al tavolo interistituzionale di stamani sulla Reggia di Caserta convocato dal Ministro per i Beni e le Attività Culturali e il Turismo, Massimo Bray, ha ribadito la necessità di adottare un modello gestionale ispirato a quello già in vigore in Piemonte e rivelatosi vincente. “E’ giunto il momento – ha proseguito Zinzi – di dire basta alle inutili e sterili polemiche tra i diversi attori coinvolti nel dibattito sulla Reggia. Occorre lavorare con spirito di collaborazione per effettuare una seria opera di programmazione turistico-culturale, mettendo in rete tutte le risorse del territorio e facendo in modo che le nostre bellezze diventino occasione di sviluppo economico. La Provincia di Caserta, come già ribadito più volte, sostiene la necessità di applicare, per quel che concerne la Reggia di Caserta, un modello di gestione simile a quello adoperato presso il complesso monumentale di Venaria Reale a Torino”.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui