MADDALONI – Ha scritto al Ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, la parlamentare casertana PD Pina Picierno in seguito ai disagi subiti dai cittadini di Maddaloni e San Felice a Cancello a causa di lavori mai completati alla rete fognaria in via Cancello.
“La tratta che collega Maddaloni a San felice a Cancello – si legge nell’interrogazione- è ritenuta ad alto rischio alluvione per le esondazioni del collettore fognario ex Casmez, lungo circa 4 chilometri. Tale collettore fognario risulta privo di impianti di reflusso delle acque. Peraltro, sebbene raccolga le acque provenienti dall’intero bacino idrogeologico dei comuni di Valle di Suessola e dell’area maddalonese, esso si presenta incompleto nel tratto intermedio e terminale, provocando allagamenti e disagi alla popolazione locale, e potenzialmente pericoloso per la pubblica incolumità”
Il problema era stato già posto all’attenzione di Prefettura e Regione Campania, ma il progetto risalente al 2009, che sarebbe servito a realizzare pere di contenimento dei rischi provocati dalle esondazioni dovute al cedimento strutturale del collettore fognario ex Casmez e sottoscritto dal coordinamento istituzionale costituito dal Comune di Maddaloni, Regione Campania e Provincia di Caserta e Benevento, non è stato mai terminato.
Inoltre sulla vicenda, era stata già presentata una interrogazione all’Assessore all’Ambiente Giovanni Romano, dalla consigliere regionale Angela Cortese, in data 15 febbraio 2012, ancora in attesa di risposta.
Per questo motivo la parlamentare democratica ha chiesto al Ministro, attraverso una dettagliata interrogazione “se e quali iniziative, per quanto di sua competenza, e d’intesa con la Regione Campania e gli enti locali interessati, intenda assumere per una rapida risoluzione delle problematiche in premessa, e per scongiurare ulteriori e gravi danni alla popolazione residente in quell’area.”