SAN MARCO EVANGELISTA – Con Ordinanza Sindacale nr. 1 del 5 gennaio 2013, il Sindaco Gabriele Cicala ha ritenuto opportuno di affidare, in via temporanea sino all’espletamento della nuova gara salvo l’operatività della società d’ambito o della GISEC, che comporterà l’immediata revoca dell’affidamento, alla IMPRESUD s.r.l., con sede in Via Tanucci a Caserta, il servizio di igiene urbana, in via d’urgenza e per motivi di continuità del servizio, per evitare pregiudizi e per tutelare la pubblica e privata incolumità, oltre che per preservare il decoro urbano. Ieri è stato firmato il passaggio di cantiere, con grande soddisfazione del sindaco Cicala e per i posti di lavoro salvati.
“E stato siglato l’accordo tra Comune-Consorzio Acsa e Sindacati per la definitiva uscita dal Consorzio per la raccolta dei rifiuti solidi urbani” – ha affermato con evidente soddisfazione il primo cittadino, fra l’altro consigliere provinciale dell’Udc – “e l’affidamento alla ditta Impresud agli stessi costi del Consorzio, ossia 56.000 euro annui”. L’accordo è stato firmato da tutte le parti in causa nella tarda serata di ieri. Erano presenti tutti i sindacati rappresentativi di categoria: CGIL, CISL e FIDATEL, per il Consorzio il dott. Antonio Scialdone, per l’Amministrazione comunale il Sindaco, il Presidente del Consiglio dott. Antonio Di Filippo, il delegato all’ecologia Giovanni Vagliviello e la società Impresud affidataria del servizio. Dopo un’ampia discussione durata ben quattro ore è stata approvata la proposta fatta dal Sindaco ossia di attuare una sorta di contratto di solidarietà, innanzitutto per lasciare inalterato il costo a carico dell’Amministrazione comunale e per gestire le tre unità di esubero (oggi 17 anziché i 14 come da contratto) rispetto al contratto 2008 tra Comune e Consorzio, di ridurre le ore di servizio a tutti i lavoratori evitando così tre licenziamenti che altrimenti sarebbero stati inevitabili. Tutte le parti hanno accettato e firmato. “Siamo chiaramente molto soddisfatti dell’esito della trattiva” – ha concluso Cicala – “siamo il primo Comune che esce dal Consorzio con la firma di tutte le parti interessate evitando un enorme contenzioso. Esprimo un ringraziamento ai 14 lavoratori che hanno rinunciato ad ore di lavoro per consentire ad altre tre di non perdere il posto di lavoro. È questo un esempio di grande solidarietà”.