PIEDIMONTE MATESE – Ha denunciato il rischio di una “desertificazione”dell’area interna .Un chiaro riferimento, quello dell’assessore e vice sindaco PD di Piedimonte Matese, Costantino Leuci ,docente al liceo “Galilei”, alla chiusura di servizi collettivi ma anche all’abbandono delle zone di montagna ed agricole.
“Così sarà a rischio ancora di più la legalità- ha detto nel corso del convegno promosso dall’istituto agrario “Coppola”, specificando di parlare più come uomo di scuola, esplicitandone le ragioni . “Mi complimento per il tema scelto e l’importante iniziativa perché è stata fondamentale l’azione quotidiana del sistema scolastico locale di contribuire alla formazione dei cittadini. L’Agrario ha creato generazioni di addetti che hanno presidiato , difeso e curato i campi e le nostre monta hanno , ahimè,abbandonato questi spazi ” , richiamando anche i moniti e le denunce compiute, a più riprese, dal presidente dell’ente montano , Fabrizio Pepe, in materia di crisi del sistema forestale quanto a funzionalità e criticità finanziaria di finanziamento del comparto che ha sempre assunto un ruolo “compensativo” nella debole economia comprensoriale. Una presa di posizione per richiamare l’attenzione sulla specificità vitale dell’area interna (“ è un territorio molto diverso da altri nella nostra provincia bella e martoriata”) riprendendo il ragionamento svolto dal rappresentante dell’ordine dei periti agrari, Filippo Farina, sui rischi mediatici-informativi di fare di tutta l’erba un fascio: le nostre produzioni sono sane ed occorre ancora di più valorizzarle . Da bonificare sono altre zone” ha dichiarato Farina.
Michele Martuscelli