CESA – Ancora fatti e non parole. Dal mese prossimo i cittadini e gli addetti ai lavori che dovranno edificare non saranno più costretti a rivolgersi al Genio Civile di Caserta e ad attendere molti mesi per l’autorizzazione sismica.
A seguito di richiesta avanzata dall’attuale Giunta Comunale con delibera n. 103 del 6 settembre 2012, la Giunta Regionale con delibera n. 119 del 27 maggio 2013, ha trasferito al Comune di Cesa le attività e le funzioni in materia di difesa del territorio dal rischio sismico previste dall’art. 4-bis della legge regionale 7 gennaio 1983, n. 9, relative al rilascio dell’autorizzazione sismica per i lavori riguardanti le opere di edilizia privata che non superano l’altezza di metri 10,50 dal piano di campagna e che non riguardano opere pubbliche o di interesse pubblico. Il Comune ha provveduto ad emanare il bando per l’inserimento nell’elenco dal quale attingere i componenti dell’apposita commissione che dovrà essere composta da tre tecnici in possesso di diploma di laurea in ingegneria o architettura, vecchio ordinamento universitario, con comprovata esperienza in collaudi sismici o diploma di laurea specialistica in ingegneria civile e comprovata esperienza in collaudi sismici e da almeno un giovane ingegnere o architetto con massimo cinque anni di iscrizione all’albo.
Le attività di tale Commissione risultano ampliate alla luce delle linee guida emanate dalla Giunta Regionale con delibera 161 del 2012. Infatti, ne citiamo alcune:
- ricezione della valutazione della sicurezza, riferita a qualsiasi tipologia di opere, rilascio della relativa attestazione e conservazione degli atti;
- svolgimento delle attività istruttorie propedeutiche al rilascio dei provvedimenti di deposito sismico, riferiti a qualsiasi tipologia di lavori o di opere
- rilascio dei provvedimenti di deposito sismico, riferiti a qualsiasi tipologia di lavori o di opere, e conservazione dei relativi atti
- effettuazione dei controlli sulla progettazione con metodi a campione, riferiti a qualsiasi tipologia di lavori o di opere e conservazione dei relativi atti
In termini pratici tutto ciò servirà a sburocratizzare le procedure di autorizzazione, controllo e deposito degli atti con conseguente velocizzazione della realizzazione delle opere e minor disagio per i cittadini e per gli operatori del settore.