SAN NICOLA LA STRADA – In diverse strade cittadine, specialmente in quello del centro urbano, lungo le vie più strette e prive di marciapiedi, nonché in quelle poste in corrispondenza della intersezioni e degli attraversamenti pedonali, si verificano continui disagi sia alla circolazione veicolare che a quella pedonale, dovuti sia all’alta velocità sia alla sosta indisciplinata di veicoli che vengono abusivamente parcheggiati intralciando la regolare fluidità del traffico, determinando, di fatto, situazioni di grave pericolo per la incolumità pubblica di tutti gli utenti della strada ed in particolare dei pedoni. A causa della indisciplina ed inciviltà degli automobilisti, martedì sera, 10 giugno 2014, verso le ore 22.15, è avvenuto un grave incidente automobilistico che ha visto coinvolti un mini Suv ed un’autovettura con un bambino a bordo. A causa del forte urto una delle due automobili è schizzata sul marciapiede finendo contro il muro. Sul posto sono intervenuti un’ambulanza del nosocomio casertano e i Carabinieri della locale stazione dei Carabinieri. Sul terribile incidente è intervenuto il Responsabile cittadino delle Politiche Sociali del Pdl, Enzo ITALIANO. “È arrivato il momento” – ha affermato Italiano – “che all’interno dell’esecutivo cittadino ciascuno si assuma le sue responsabilità. Da ben quattro legislature ho sottoposto all’attenzione dei vari sindaci la pericolosità del comparto di Via dei Mille, via Fratelli Rossella, ma sono sempre stato inascoltato. “La coscienza popolare e civile di questa città” – ha aggiunto Italiano – “deve agire affinché ciò non si verifichi più in futuro. Come? La proposta che faccio al Sindaco ed all’assessore alla viabilità” – ha aggiunto – “è quella di istallare degli opportuni dissuasori di velocità in cemento con strisce pedonali fluorescenti (visto che gli automobilisti scambiano le strade della zona, in un circuito da gran premio) che limitino fisicamente chi sia invogliato a sfrecciare lungo le nostre strade a velocità di molto oltre il limite consentito dal codice della strada. La installazione di dispositivi orizzontali” – ha aggiunto Italiano – “è una pratica che dovrebbe essere incrementata nella nostra Città. Nel nostro comune ad esempio esistono due dissuasori di velocità in prossimità di scuole totalmente rialzati, un “dosso” in cui un tratto di poco meno di due metri è rialzato e di pavimentazione in betonella, un sistema che non permette di affrontare la strada a velocità sostenute. È un sistema che ha dei costi di realizzazione non eccessivi e che risolve in modo permanente il problema. Si possono fare altri esempi” – ha concluso l’esponente del Pdl – “ma la direzione da seguire è chiara, non bisogna esitare a scommettere sulla sicurezza perché il tornaconto è la tutela della vita umana che non prezzo”.
Nunzio De Pinto