“Possiamo puntare in alto e guardare lontano. Stiamo lavorando per i nostri cittadini affinchè il nostro paese e le relative infrastrutture assumano un aspetto più decoroso e funzionale. Soprattutto si sta migliorando notevolmente la sicurezza e la vivibilità del nostro paese. Anni di attenta programmazione sono il frutto di un risultato eccellente”. Queste le parole del primo cittadino, Francesco Imperadore, in vista dei numerosi interventi che in questi giorni si stanno realizzando su tutto il territorio comunale. Interventi corposi, ambiziosi, ma soprattutto, in grado di incentivare il turismo e di valorizzare le bellezze architettoniche e paesaggistiche presenti nel piccolo paesino ai piedi del Matese.Nell’ambito degli interventi ricadenti nell’accordo di programma tra la Regione Campania e il Comune di San Potito Sannitico, per quei comuni più gravemente danneggiati dal terremoto del 29 dicembre 2013, si stanno ultimando i lavori di prevenzione dei dissesti idrogeologici in attuazione del POR FESR CAMPANIA 2007-2013, giusta delibera di Giunta Regionale n. 100 del 10.04.2014 per un importo complessivo di €. 300’000,00.Inoltre sono stati avviati proprio in questi giorni, in vista dell’autorizzazione sismica n. 11/2015 protocollo n. 5128 del 30.09.2015, i lavori di ristrutturazione ed adeguamento strutturale del fabbricato in largo chiesa madre da adibire a C.O.C., stralcio funzionale per i lavori di restauro e risanamento conservativo del locale deposito e sistemazione dell’area esterna per un importo complessivo di €. 200’000,00.Tra pochi giorni, ultimati alcuni iter burocratici, sarà cantierizzato l’ambiziosissimo intervento per la realizzazione del nuovo polo scolastico, in grado di accogliere alunni delle scuole materne, elementari e medie. Un progetto voluto fortemente dall’amministrazione Imperadore al fine di consegnare alle famiglie potitesi un luogo sicuro per i propri figli. Il Sindaco Imperadore afferma: “ ricordo il dolore che ha colpito le famiglie di San Giuliano di Puglia, in quella terribile giornata del 31 Ottobre di 13 anni or sono , quando un terremoto di magnitudo 8 gradi della scala mercalli colpì la scuola frequentata da studenti innocenti. Un bilancio atroce: persero la vita 27 bambini e una maestra, oltre a 35 feriti, molti dei quali con lesioni permanenti. Per combattere tutto ciò bisogna investire a sostegno della sicurezza scolastica e pertanto ho l’obbligo morale di proteggere e consegnare alle numerose famiglie Potitesi un luogo di formazione sicuro, in grado di rispettare la severa normativa Antisismica, regolamentata dal D.M. 14.01.2008 e succ. mod. e int. Sempre in questi giorni, in vista dell’autorizzazione sismica n. 09/2015 protocollo n. 4960 del 21.09.2015, sono iniziato i tanto attesi lavori di ristrutturazione ed ampliamento del cimitero comunale, intervento che prevede, nell’attuale lotto funzionale, la realizzazione di circa 308 loculi e 64 ossari per un importo auto-finanziato di circa €. 255’000,00. Ed ancora, proseguono i lavori di riqualificazione e valorizzazione a fini turistici del centro storico e dei siti di pregio del centro abitato di San Potito Sannitico, un intervento di circa €.1’800’00,00, finanziamento a valere sul POR Campania FESR 2007/2013 – Asse 6 – Obiettivo Operativo 6.3, di cui al Decreto di Concessione n. 261 del 04.09.2014, articolato ed ampio che prevede, oltre al rifacimento delle vie e delle piazze del Centro Storico, anche il rifacimento dei marciapiedi su tutto il tratto di Via Provinciale e di Via Ascensione, il completamento della palestra comunale in Via Pozzo, la ristrutturazione della casa comunale e la ristrutturazione ed il contenimento energetico dell’attuale scuola materna, elementare e media.Risulta, invece già cantierizzato ed in uno stato avanzato dei lavori, l’intervento per i lavori di completamento della struttura ex asilo di via sala da destinare a Centro Polifunzionale. Si prevede la demolizione e ricostruzione dell’edificio, con la realizzazione di un impianto in grado di accogliere una platea di circa 140 posti a sedere oltre a vari uffici e servizi. L’intervento di cui sopra, è stato finanziato a valere sul POR Campania FESR 2007/2013 – Asse 6 – Obiettivo Operativo 6.3, di cui al Provvedimento di Concessione n. 675 del 10.10.2013. Il tanto atteso auditorium di cui ha bisogno San Potito.Si procede, inoltre, sempre in questi giorni all’installazione della rete WiFi gratuita alla cittadinanza, all’installazione di pannelli touch screen in grado di trasmettere informazioni a fini turistici, all’installazione di circa dodici telecamere nei punti strategici del paese.Ed ancora, si stanno ultimando alcuni dettagli per completare i lavori per la riqualificazione degli elementi tipici dei paesaggi rurali e degli elementi architettonici di valenza culturale quali, il recupero lavatoi comunali ubicati alla Via Rivo a valere sulla misura 323 del PSR Campania 2007/2013, ed il completamento della struttura ex asilo di via botteghe, con l’obiettivo di strutturare e valorizzare le risorse turistiche delle realtà rurali in maniera integrata, per concorrere alla creazione dei nuove opportunità occupazionali e favorire la diversificazione dell’economia rurale. L’intervento è rivolto alla creazione di una rete di infrastrutture a favore del settore turistico e agrituristico, e all’utilizzo di tecnologie di informazione e comunicazione per valorizzare le risorse tipiche locali.Inoltre è in corso di procedura per l’affidamento dei lavori la realizzazione della strada Stracciagalli – Ciaolelle a dimostrazione che l’amministrazione Imperadore sta operando con le dovute attenzioni sia in paese che in campagna. E per finire, è stato finalmente dissequestrato il cantiere di palazzo Ranieri in località Ex Gezoov, grazie alla collaborazione tra la Magistratura e le Istituzioni preposte (Soprintendenza per i beni architettonici, paesaggistici, storici, artistici ed etnoantropologici di Caserta e il Comune di San Potito Sannitico) ed i professionisti coinvolti. Il sindaco conclude:È compito della politica elaborare e mettere in pratica modelli di convivenza che garantiscano ai suoi cittadini, sia attuali che futuri, un’esistenza serena e dignitosa e vivere in un paese bello, ospitale, pulito e organizzato . Ciò è possibile solamente attraverso modelli di cittadinanza basati sull’equità, l’efficienza e la responsabilità. L’amministrazione comunale, che mi onoro di rappresentare, si sta sforzando per raggiungere questi obiettivi.

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