CASERTA – Il sindaco Pio Del Gaudio ha istituito un tavolo comunale sulla sanità, la cui prima riunione si svolgerà martedì 30 ottobre alle ore 17.30, cui ha invitato a partecipare tutti i consiglieri comunali che svolgono la professione medica.
“Alla luce dell’evoluzione sempre più accelerata del pianeta sanità – afferma il sindaco – intendo svolgere concretamente la mia funzione di principale autorità sanitaria del territorio non solo per gli obblighi di legge ma innanzitutto coordinando, con la collaborazione di tutti i consiglieri di maggioranza e minoranza che svolgono la professione medica, la regia di tutte le attività collegate alla sanità che si svolgono sul territorio. Vogliamo soprattutto rendere affidabile, concreta, efficace e degna di fiducia quell’azione che la sanità deve svolgere al più immediato servizio dei cittadini, negli aspetti della prevenzione, dell’informazione, della prevenzione, della diffusione di conoscenze e saperi che sempre più spesso albergano in realtà di valore e di spessore che appartengono al settore delle associazioni e della imprenditoria privata. E’ da questi mondi che ricevo sempre più frequentemente notizie di iniziative, di studi, di ricerche che meritano un’evidenza maggiore di quella finora raggiunta, trasformandosi in opportunità concrete per i cittadini all’interno di un sistema integrato. E’ allora venuto il momento in cui i i cittadini, ormai abituati a percepire la sanità come luoghi in cui viene esercitata la gestione del potere fine a se stessa e senza alcuna aderenza ai bisogni reali della gente, diventino gli interlocutori immediati di una sanità vera e aderente alle loro domande. La nostra Amministrazione già opera efficacemente nella rinnovata programmazione svolta, all’insegna di interventi socio-sanitari innovativi e rimodulati, dall’Ambito C7. La Città di Caserta, che già ospita quasi quotidianamente molteplici iniziative di valore, deve però lavorare con più ampiezza a una nuova visione di queste problematiche, anche per guardare con più fiducia ai tempi della crisi, alla trasformazione dei servizi al cittadino, ad un welfare che cammini concretamente al fianco dei cittadini”.
