Andrea Pirozzi, sindaco di Santa Maria a Vico, esprime viva preoccupazione in merito alle notizie riguardanti la chiusura imminente della Filiale del Banco di Napoli e ha trasmesso una lettera al direttore generale dott. Bruno Bossina nella quale manifesta così la sua apprensione :“ Mi sono appena insediato e capirà bene che non vorrei inaugurare il mio mandato con una circostanza negativa, che non attiene alla responsabilità dell’Amministrazione Comunale ma che priverebbe oggettivamente la cittadinanza di un servizio unanimemente apprezzato. Non penso di esagerare definendo ormai “storica” la presenza del Banco di Napoli in Santa Maria a Vico e, oltremodo, fiduciale il rapporto con i cittadini, i commercianti, le imprese della zona. La Direzione del Banco di Napoli ha sempre assicurato un’interfaccia di elevata competenza, cortesia, disponibilità. La stessa Direzione ha sempre avuto a cura l’efficace fruibilità del servizio, ottimizzando l’ubicazione e la logistica. Pare che la clientela abbia sempre assicurato una risposta tecnicamente apprezzabile in termine di volume d’affari e richiesta qualitativa dei servizi. In tutta onestà, non intravedo giustificazioni alla chiusura di questa Filiale pur comprendendo le necessità di riorganizzazione dettate dal progresso tecnologico e dalle strategie aziendali sulle quali, ovviamente non penso di dovermi pronunciare. Pertanto, la prego sospendere un provvedimento gravissimo che verrebbe interpretato solo come un immotivato ed incomprensibile disimpegno dal territorio. Le chiedo un incontro urgente per discutere del problema”. La lettera è stata inviata per conoscenza anche al Prefetto di Caserta, al Presidente della Giunta Regionale Campania, al Presidente dell’Amministrazione Provinciale di Caserta e al Senatore Vincenzo D’Anna.