Il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere non sarà delocalizzato. Primi importanti impegni del ministero della Giustizia per scongiurare il trasferimento temporaneo di uno dei fori più importanti del nostro paese a causa dei problemi di staticità della struttura, tuttora priva di certificato antisismico. Dal vertice tenuto a Roma è emerso un piano d’azione che porterà all’inizio dei primi interventi necessari, come ad esempio l’alleggerimento da alcuni marmi e lo svuotamento del quarto piano. La Procura, lì ospitata, sarà temporaneamente trasferita all’ex palazzo Cappabianca i cui lavori dovrebbero terminare a breve. Si procederà anche a lavori sulle fondamenta. Nel lungo periodo, invece, si progetta una cittadella giudiziaria sfruttando il recupero dell’ex caserma Andolfato.