Dopo la scelta dell’Aventino da parte dell’opposizione, domattina alle ore 11:00 Francesco Capone terrà un comizio in Piazza Umberto I. Continuando nel percorso intrapreso all’indomani dell’avvio di questa consiliatura, ed aperto con il comizio dello scorso ottobre, Capone non solo illustrerà la propria azione politica – amministrativa di questi 11 mesi, ma punterà l’indice- facendole conoscere alla popolazione- sulle tante lacune e sui misfatti che stanno caratterizzando l’amministrazione Di Santo- Fioratti- Brasiello- Lettera Insomma una vera e propria operazione trasparenza, che di fatto sta andando avanti dal primo giorno di insediamento dell’attuale consiglio comunale, fatta di volantini, comunicati, interviste e comizi. E proprio questi ultimi rappresentano -sotto svariati aspetti- delle novità assolute. Mai durante una consiliatura, e men che meno all’inizio della stessa, negli ultimi decenni un esponente politico ha tenuto comizi per illustrare alla cittadinanza fatti e- soprattutto- fattacci della casa comunale. E come sempre non mancheranno i colpi di scena, considerati sia gli avvenimenti che in questi mesi hanno interessato l’amministrazione in carica, con tanto di ribalta nei tg e nei giornali nazionali per le notorie vicende che hanno visto coinvolto Eugenio Di Santo, sia per i numerosi interventi di Capone in tutti gli ambiti politici locali. Ma ovviamente di pari passo con l’azione di denuncia, nel comizio di Capone emergeranno le proposte per il rilancio della vita di una comunità da tempo mortificata ed abbandonata al proprio destino da un’amministrazione impegnata solamente a sopravvivere ed a conservare il potere fine a se stesso. Una situazione paradossale ed emergenziale in cui giorno dopo giorno si accumulano emergenze e problemi, con una Multiservizi sull’orlo del fallimento, ville comunali e parchi giochi chiusi, servizi primari non erogati, rifiuti- anche pericolosi- abbandonati per le strade e nelle zone periferiche, progetti faraonici esistenti solo sulla carta e buoni solo per pagare tecnici di famiglia o amici degli amici, casse comunali sempre più vuote e così via. Nel proprio comizio Capone illustrerà progetti ed idee per ridare quantomeno un po’ di ossigeno a questa asfittica situazione locale.